Inaugurato, come ogni anno, il Presepe che Luciana e Anita allestiscono nella Cappella “Madonna delle Grazie”.

Con il consueto amore sono state riproposti gli angoli storici e di fede che il Presepe rappresenta: un ritrovarsi, cioè, per rivivere la tradizione cristiana nell’atmosfera del tempo passato che oggi si ripropone con rinnovata intensità e devozione.  

Ed i tanti, anzi tantissimi personaggi hanno ripreso la loro vitalità trasmettendola ai presenti, bambini e adulti, che hanno risposto all’invito partecipando numerosi alla gioia di chi ha saputo allestire questa importante “parentesi di storia e tradizione” con la volontà di riproporsi sempre con nuove espressioni fedeli a ciò che il Presepe trasmette al cuore ed all’anima.

Una panoramica che parte dal villaggio arabo per giungere alla grotta che ospita la “Sacra Famiglia”: manca il bambin Gesù che verrà posto dalle “autrici dell’opera” nella notte di Natale come pure i Magi che si giungeranno nel giorno dell’Epifania come l’evento ricorda.

Un intenso tessuto fatto di statuine, meccaniche e non, e di spaccati della vita quotidiana nella trasposizione contemporanea con nuove presenze arricchiscono ulteriormente il dovizioso parterre che ospita arti e mestieri nel sottofondo rotto dal mormorio dei ruscelli che con il fruscio della cascata creano una particolare e mistica atmosfera.

Un appuntamento, questo, che si ripete, come abbiamo detto, ogni anno e richiama nella chiesetta dedicata alla Madonna delle Grazie gli amanti del Presepe spinti anche dalla curiosità della scoperta dei nuovi scenari che le due “artiste”, e lo diciamo con sincera ammirazione, scaturiscono dalla loro creatività inventiva.

Ci sentiamo quindi di promuovere la visita a questo spaccato storico per godere di una parentesi di serenità pura e sincera.

“Buon Presepe a tutti!” è l’augurio che Luciana e Anita hanno trasmesso a tutti al termine della presentazione di questa nuova loro affascinante avventura.

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