Giovedì 7 dicembre, alle 10,30, nella prestigiosa Sala San Giovanni del Comune di Cuneo, il Signor Prefetto, dottoressa Fabrizia Triolo, ha presieduto la Cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferite dal Presidente della Repubblica, Onorevole Sergio Mattarella, ai Cittadini Illustri della Provincia Granda.

Quattro le onorificenze consegnate:

Per il Cavalierato di Gran Croce è stato insignito Tomaso Zanoletti.

Per l'Ordine al Merito dei Commendatori: l'ex Sindaco di  Cuneo, Federico Borgna, l'Editore della rivista "IDEA", Carlo Borsalino e Diodoro Fusco.

Per l'Ordine degli Ufficiali della Repubblica: il dottor Elvio Grazioso Russi, per anni apprezzato medico dell'Azienda Ospedaliera "Santa Croce e Carle", e Gian Massimo Vuerich.

A Gian Mario Addivinola, Mario Ambrosone, Massimo Barolo, Ivana Borsotto, Ornella Bracco, Corrado Giuseppe Busano, Romano Cugnasco, Francesco Francavilla, Agrippino Giostra, Pietro Oberto, Rosario Marco Pettinato, Dario Porasso, Sergio Provera, Fabrizio Recchi, Daniele Rossi, Stefano Rosso e Lanfranco Tomatis è stata invece consegnata l'Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.

Presenti alla sentita e toccante cerimonia il Governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, l'Assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, e diverse autorità del territorio che hanno voluto presenziare a una sì alta e gloriosa giornata di lustro ed onore per la terra cuneese.

Noi di "Civico 20 News" - nel congratularci con tutti gli insigniti per l'importante traguardo raggiunto - vogliamo rendere particolare omaggio al Colonnello Fabrizio Recchi (nella foto a destra con la sua consorte), già Comandante del 2 Reggimento Alpini di Cuneo e nostro affezionato lettore, per l’importante onorificenza ottenuta.

Il suo impegno quale Ufficiale dell’Esercito Italiano, in Italia e all’Estero, è stato fulgido esempio per centinaia di giovani soldati che hanno avuto il privilegio di averlo quale comandante ed esempio da seguire.

Bello è vedere che la Repubblica Italiana, ogni tanto, riconosce il valore e il merito dei suoi cittadini più brillanti e ne rende pubblica testimonianza alla collettività.

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