Milano - GOYA: la ribellione della ragione

A Palazzo Reale, sino al 32 marzo 2024, la mostra di un “Grande” di perenne attualità

Palazzo Reale sin al 31 marzo 2024 ospiterà la mostra ‘’Goya, La ribellione della ragione’’, un’importante occasione per scoprire l’intero percorso artistico del maestro spagnolo sviluppato in un lungo periodo storico, ricco di cambiamenti e di avvenimenti politici, sociali e ideologici che diedero inizio a una nuova era della Storia.

Francisco José de Goya y Lucientes, tra il XVIII ed il XIX secolo ha vissuto   la fine dell’Ancien Régime, l'era dell’Illuminismo e della Rivoluzione Francese, le guerre napoleoniche, la restaurazione assolutista e l’esilio ed ha contribuito con la propria opera ad un cambio di paradigma mentale nell’arte spagnola della sua epoca.

Muove i primi passi alla corte della monarchia spagnola, dipingendo opere accademiche e legate ai temi tradizionali cari alla committenza, ma ben presto sviluppa uno sguardo personale verso soggetti intimi così come verso temi sociali. Sperimentò  una rivoluzione della pittura in sintonia con la complessità storica che si trovò a vivere, un cambiamento che espresse attraverso le immagini.

Potremo definire Goya in artista complesso,  autonomo,  rispetto alle varie correnti artistiche, capace d’interpretare l’attualità adattando il suo stile, analizzando tematiche varie piuttosto che scegliere d’interpretare un solo filone artistico.

Il suo approccio alla pittura, non meccanico o improvvisato, partiva dalla ragione, da una lucida interpretazione etica e morale della società spagnola del tempo. Notevole fu il suo contributo di critica al potere politico e religioso attraverso la satira sociale e la rappresentazione della crudeltà della guerra, che portava sofferenza umana prima ancora che glorie militari; spiazzante per il tempo in cui visse, infine, fu il sentimento di pietas verso gli emarginati, i poveri, i malati mentali che Goya faceva trasparire dai suoi quadri

Attraverso le sette sezioni tematiche di mostra sarà possibile scoprire come l’artista seppe trasformare la pittura in un linguaggio rivoluzionario, in grado di rompere sia con le regole e i sistemi plastici stabiliti sia con l’imitazione dei modelli. La pittura degli anni della maturità di Goya è una pittura senza modelli, è l’espressione intima e irripetibile di un artista che crea l’arte rivoluzionandola, al tempo stesso, con un linguaggio nuovo.

La mostra, curata da Victor Nieto Alcaide, è stata resa possibile grazie alla collaborazione della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando e con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Istituto Cervantes di Milano.

Orario

Da martedì a domenica ore 10:00-19:30,
giovedì chiusura alle 22:30.
Ultimo ingresso un'ora prima.

Lunedì chiuso.

Biglietti

Open: € 17,00
Intero: € 15,00
Ridotto: € 13,00

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Articolo pubblicato il 16/11/2023