Moschea di via Urbino: "Mullah Fassino impegnato in prima persona"
La sala principale della Moschea di Roma

Lo dichiara Maurizio Marrone, Consiglier comunale Pdl

"Apprendiamo con stupore ed indignazione di un presunto impegno in prima persona del Sindaco Fassino per fare pressione sulle Autorità nazionali marocchine per proseguire gli stanziamenti per la Moschea di Via Urbino e garantirne quindi la realizzazione. Non sapevamo che Fassino oltre a Sindaco e Ministro degli Esteri-ombra stesse studiando anche da Mullah".

Così ironizza Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale che insiste:

 "Quando il Comune era chiamato a pronunciarsi sull'autorizzazione urbanistica sulla Moschea la sinistra si trincerava sulla laicità delle Istituzioni, affermando che non poteva entrare nel merito oltre i formalismi  amministrativi. Ora invece troviamo il primo cittadino di Torino ad intervenire presso la diplomazia della monarchia marocchina o addirittura presso non meglio precisate fondazioni religiose islamiche, invece di occuparsi dei veri problemi della Citta".

Marrone ha concluso dichiarando:

"Inaccettabile! Verificherò la veridicità di queste notizie con una interpellanza destinata direttamente al Sindaco: se venissero confermate le indiscrezioni gli proporrò di candidarsi in futuro come Sindaco della Mecca".

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Articolo pubblicato il 11/05/2012