Fano (PU) - Multati per non aver fatto il vaccino covid-19 ricorrono alle vie legali e il giudice da loro ragione

Violato l’articolo 32 della Costituzione, la multa è stata annullata e l'Agenzia delle Entrate condannata a pagare le spese processuali.

Il giudice di Pace di Fano, ha dato ragione ad una coppia di 65enni della provincia di Pesaro e Urbino che nonostante il decreto governativo non si erano vaccinati.

I due 65enni che si rivolsero al loro avvocato per opporsi alla sanzione di 100 euro trasmessa dalla Agenzia delle Entrate presso la loro abitazione oggi si ritengono pienamente soddisfatti.

Rammentiamo che il decreto violato prevedeva 100 euro di multa per tutti gli over 50 che alla data del 15 giugno 2022 non avevano iniziato il ciclo vaccinale o non lo avevano completato con tre dosi.

Ecco le motivazioni della sentenza:

"È notorio che i vaccini che sono in commercio non sono idonei ad impedire il contagio e di contagiare non appaiono strumenti di prevenzione, rivelandosi percentualmente idonei in misura né pari ne vicina al 100% ma di fatto prossima allo zero.

L’efficacia vaccinale non può quindi ritenersi provata quale strumento di prevenzione tenuto conto del fatto notorio che soggetti vaccinati possono contrarre e trasmettere il contagio, quindi sia i vaccinati che i non vaccinati debbono essere trattati come soggetti tra loro equivalenti.

Ritenere compatibili con l’art 32 della Costituzione quei trattamenti sanitari obbligatori che provocano effetti avversi gravi ed anche fatali non appare conclusione condivisibile in quanto violerebbe i limiti imposti dal rispetto della persona umana".

 

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Articolo pubblicato il 04/08/2023