La struttura era apenna stata ripulita dai graffiti
"Nella notte ignoti hanno scritto insulti e minacce con la vernice sul muro dello Spazio Sociale Giulio Cesare, che era stato ripulito dai graffiti già presenti per mano dei volontari delle nostre associazioni , offendendo il movimento Giovane Italia e sbarrando il simbolo dello Spazio".
Così ha esordito il portavoce del Movimento giovanile che ha proseguito causticamente:
"Inutile sottolineare la viltà di chi è costretto a dipingere sui muri la propria frustrazione di notte e nell’anonimato, a differenza di chi ha recuperato dal degrado alla luce del sole e a volto scoperto una struttura abbandonata allo spaccio dalla indifferenza delle istituzioni".
"In attesa di conoscere la reale intenzione dell’Amministrazione Comunale rispetto alla già nota isteria stalinista della Circoscrizione - ha proseguito - auspichiamo che il Sindaco Fassino mantenga la parola data e regolarizzi l’affidamento della struttura".
L'esponente del Gruppo ha concluso sottolineando:
"In ogni caso lo Spazio Sociale Giulio Cesare vive e tira dritto con la sua attività aggregativa e sociale. Le scritte sono già state rimosse: insulti, minacce e sgomberi scivolano addosso a chi, come noi, rimane in piedi tra le rovine di Barriera di Milano".
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Articolo pubblicato il 24/04/2012