“Dal presidente Saitta arrivano solo le briciole: la Provincia di Torino ha dimezzato il proprio finanziamento ai World Master Games. Stupisce, poi, lo sdoppiamento di personalità di Gianfranco Porqueddu, che in veste di assessore provinciale motiva il finanziamento ad una manifestazione con valenza sportivo-agonistica, mentre in qualità di Presidente del Coni provinciale critica i WMG dichiarando che non sono una manifestazione di livello tecnico e sportivo. Un dualismo degno di Stevenson. Ora bisogna accelerare per organizzare un evento di livello”.

Commenta così Massimiliano Motta, Consigliere regionale del Popolo della Libertà, la decisione della Provincia di Torino di contribuire all’evento con mezzo milione di euro in tre anni.

“E’ finalmente arrivata – ha insistito Motta – la conferma dell’adesione della Provincia ai WMG, ma è una buona notizia solo a metà, così come il finanziamento è la metà della somma promessa”.

“Il Presidente Saitta – ha ironizzato Motta – deve aver ritrovato in fondo a un  cassetto la sua lettera del 2008: quella con cui si impegnava a dare sostegno economico ai WMG per 1 milione di euro. Ora stanzia mezzo milione in tre anni: quando avrà finito di pagare sarà ora di finanziare l’edizione invernale 2015. Diciamo che tra Saitta e Chiamparino, la sinistra ha dimostrato di non saper mantenere gli impegni presi. Prima erano stati promessi milioni di cui ora restano solo le briciole”.

“Vorrei ricordare a Porqueddu – ha rincarato Motta – che lo Statuto del CONI, all’art. 2 comma 3, recita: il Coni detta principi per promuovere la massima diffusione della pratica sportiva in ogni fascia di età e popolazione. Quando Porqueddu parla come presidente del Coni, i WMG non sono una manifestazione di livello tecnico e sportivo, quando invece parla da assessore provinciale diventano una manifestazione che ha una valenza sportivo-agonistica. Potrebbe trattarsi di uno sdoppiamento di personalità: assessore provinciale Jekyll, presidente del Coni Hyde”.

Massimiliano Motta ha concluso sollecitando:

“Ora occorre mettersi al lavoro per organizzare l’evento, in maniera da assicurarsi una grande partecipazione. L’assessorato allo Sport della Regione dia impulso al comitato organizzatore”.