Carabinieri cuneesi contro lo spaccio di stupefacenti

Arrestato un giovane ventenne originario della Macedonia.

In questi giorni i Carabinieri della Stazione di Santo Stefano Belbo, durante un normale controllo della circolazione stradale, disposto dall’Arma dei Carabinieri per garantire il regolare svolgimento in sicurezza dalla “Sagra degli In” di Cossano Belbo (Cuneo), hanno dapprima sottoposto a controllo e successivamente arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, un ventenne di origini macedoni domiciliato ad Alba.

I militari – nel corso del controllo nei pressi dell’abitato di Cossano Belbo – hanno dapprima rinvenuto nell’abitacolo dell’autovettura del giovane alcune dosi di cocaina, ragione per cui hanno esteso le ricerche presso la sua dimora, ove sono stati trovati ulteriori 30 grammi di cocaina, 400 grammi di hashish e 3.000 euro in contanti, il tutto maldestramente occultato all’interno di alcune bustine di plastica, unitamente ad un bilancino e a svariato materiale utile al confezionamento.

Al termine delle operazioni di perquisizione e fotosegnalamento, i Carabinieri hanno posto il giovane in stato di fermo e lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria della competente Procura della Repubblica di Asti. Il Sostituto Procuratore in turno ha disposto per il reo gli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del processo per direttissima.

Le indagini dei Carabinieri – magistralmente coordinate dalla Magistratura astigiana – sono in corso “anche al fine di reperire eventuali elementi a discolpa dell’arrestato, che, in ogni caso, è da considerarsi innocente sino all’emissione di una sentenza di condanna definitiva” fanno sapere dal Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo.

Non possiamo che congratularci con i Carabinieri alle dipendenze dell’agrigentino Colonnello Giuseppe Carubia (nella foto a destra), Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cuneo, per l’ottimo lavoro svolto e per la professionalità con la quale si trovano spesso a dover operare.

La cittadinanza della Granda esprime grande soddisfazione e riconoscenza nei confronti dei militari della Benemerita che, va detto, non si tirano mai indietro davanti alle sfide che la sicurezza pone sul loro cammino.

Torneremo senz’altro a narrare le gesta di questi uomini in uniforme che, senza retorica, sono dei veri ed indispensabili servitori dello Stato.

 

© 2023 CIVICO20NEWS - riproduzione riservata

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 11/06/2023