Imposta rifiuti: "Salvaguardare i piccoli comuni turistici e sede di case di riposo"

Lo afferma il Consigliere regionale Roberto Tentoni

“Salvaguardare i bilanci dei piccoli Comuni turistici o sul cui territorio ci siano Case di Riposo da esosi esborsi per il conferimento dei rifiuti in discarica”.

 

Questo l’obiettivo dell’interrogazione presentata dal consigliere regionale del Pdl Roberto Tentoni e discussa  nell’Aula di Palazzo Lascaris.

 

“Oggi – ha spiegato Tentoni – l’imposta per consentire il conferimento dei rifiuti urbani non trattati in discarica viene calcolata sulla base del numero dei residenti. Al di sopra di un certo quantitativo, stabilito dalla nuova normativa in 216 Kg all’anno pro capite, è stabilito un aggravio di 0,025 euro al Kg. Tale tipo di conteggio, però, potrebbe penalizzare i Comuni più piccoli, con pochi abitanti ma a grande valenza turistica, e che quindi in determinati periodi vedono aumentare in modo esponenziale la produzione di rifiuti; e i Comuni sede di case di riposo, i cui ospiti producono una grande quantità di scarti sul territorio mantenendo però altrove la propria residenza. Pertanto ritengo che sarebbe opportuno adottare, per questi Comuni, un diverso criterio di calcolo del tributo”.

 

Tentoni ha concluso sottolineando:

 

“Mi ha fatto molto piacere constatare che l’assessore regionale all’Ambiente Roberto Ravello ha già dato mandato agli uffici competenti di approfondire le norme che regolano il settore, con l’obiettivo di individuare strumenti di calcolo che tengano conto della realtà che caratterizza i Comuni turistici e i piccoli Comuni sede di case di riposo”.

 

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Articolo pubblicato il 19/04/2012