Il presidente dell’Assemblea regionale Valerio Cattaneo, in occasione dei 60 anni dalla fondazione della Brigata alpina Taurinense, ha inviato un messaggio di sentite congratulazioni al Generale Dario Ranieri, comandante della Grande Unità che compirà sessant’anni di vita il 15 aprile.

"A nome dell’Assemblea legislativa del Piemonte e mio personale rivolgo al comandante, il Generale Dario Ranieri, e a tutte le donne e gli uomini che la compongono, un affettuoso saluto di plauso e stima per l’eccellenza piemontese che loro rappresentano e portano in tutta Italia e nel mondo".

La grande unità discende dal I Raggruppamento alpino costituito a Torino nel 1923 che, dopo svariate trasformazioni ordinamentali nel 1934, per un anno, prende l’appellativo di Taurinense prima di diventare Divisione.
Nel secondo dopoguerra, con la firma del trattato di pace nel 1947 e con l’adesione dell’Italia al Patto Atlantico nel 1949, viene riorganizzato l’Esercito e le truppe alpine vengono riordinate in cinque brigate.

Così nel 1952 nasce la Taurinense che eredita tradizioni e reggimenti delle divisioni Cuneense e Taurinense. Reparti piemontesi che - a costo di enormi sacrifici che comportarono la perdita di un numero enorme di giovani vite – sopportarono, con esemplare dignità e coraggio, la prova della Seconda guerra mondiale voluta dal governo di Benito Mussolini.

"La storia degli alpini - ha proseguito Cattaneo - e in particolare degli alpini piemontesi, è continuata nell’Italia democratica e repubblicana. Una presenza nel nostro territorio che, pur negli ormai numeri ridotti dell’esercito professionale, rimane intimamente intrecciata con la cultura delle nostre montagne e valli alpine.
La prima unità ad adottare il modello professionale, oltre a partecipare a numerose missioni all’estero a partire dal 1991 nel Kurdistan iracheno al termine della Guerra del golfo, ha sempre dimostrato la vicinanza alla popolazione con la partecipazioni a un gran numero di operazioni di soccorso delle quali non si possono dimenticare quelle relative alle alluvioni del 1994 e del 2000 nella nostra regione".

Il Presidente della Giunta regionale ha concluso sottolineando:

"Voglio ancora ricordare che nel 2006 1.200 tra uomini e donne della Taurinense e della Julia  cooperarono per l'organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Torino da gennaio a marzo 2006.
Per questo motivo il Consiglio regionale aveva conferito, con una deliberazione approvata all’unanimità l’8 gennaio 2008, il Sigillo della Regione Piemonte che è la nostra più alta onorificenza.
Una ulteriore dimostrazione della vicinanza e dell’affetto che lega il Piemonte, le sue istituzione e la ‘Taurinense’”.