Prima nazionale che inaugura Contemporary Voices 2012
SUDATESTORIE TEATRO RICERCA
presenta
OMERO HARDCORE
Studio per un’Odissea Contemporanea
PRIMA NAZIONALE
Scritto e Diretto da Christian Castellano
in Collaborazione con Enrico Seimandi
Con Christian Castellano e Niccolò Bosio
Effetti Sonori Niccolò Bosio, Enrico Seimandi
Tecnica e Disegno Luci Andrea Sancio Sangiorgi.
Foto Cinzia Neirotti, Arci Bazura.
Produzione Sudatestorie Teatro
con il contributo di Alfa Teatro
Si ringraziano in particolar modo Santa Di Prima di Medici Senza Frontiere, i giovani Rifugiati Politici per le loro necessarie testimonianze che hanno dato vita al progetto e tutti coloro che hanno creduto nel lavoro.
“...E molto l’ animo suo patì sul mare per tenere se stesso e i compagni vivi al ritorno...”
Omero, Odissea, Libro Primo
“...il più bello dei mari è quello che non navigammo...”
Nazim Hikmet,1942
“...Il mare accoglie ciò che il mondo respinge..ciò che il mondo respinge galleggia senza più sogni...”
Sudatestorie , 2009
La Compagnia è attualmente impegnata in un Lavoro di Ricerca, attraverso Laboratori e Studi, attorno al tema degli Spostamenti. L’ Odissea quale necessaria e straordinaria Metafora e gioco di Rimbalzo da cui partire. O su cui arrivare. Questo è il risultato della Prima tappa. Immaginiamo ora una Barca, ora un Molo, ora un qualsiasi luogo da cui poter osservare. Di fronte il Mare. O qualsiasi luogo da attraversare. Ad attraversare i Corpi, le Voci, i Gesti di una nuova Odissea Contemporanea. A chi osserva la responsabilità di raccontarla. chi osserva, e che in genere resta fermo, la curiosità e le necessità di porsi sulla stessa traiettoria di chi ci viene incontro a tutti i costi. Pur di vivere meglio. O morire meglio. Omero Hardcore è un esigenza di Sguardo. Da appoggiare su un altro sguardo. Omero Hardcore, alla stregua di un Concerto Punk-Melodico-Hardcore, è la ricerca di quadri significativi che fanno il gesto il verso e il significato ad una parte di Storia molto contemporanea. Di Italia molto contemporanea. Da raccontare. L’ attore, gli Attori, traghettati e traghettatori sono quasi come lo stupefacente Palomar di Italo Calvino, quasi si trasformano in un occhio-vedetta sul molo della propria scena teatrale... per celebrare. Un’ occhio corpo che osserva il mare. Che descrive la terra. Ma il mare è un pretesto. La terra pure. Un bel pretesto per raccontare. Per cantare. Omero Hardcore è una metafora, un Sound. Un Un’ Odissea necessaria da celebrare.
CONTEMPORARY VOICES 2012
Festival di Drammaturgie contemporanee
Sostenuto da
ALFA TEATRO
in collaborazione con:
SUDATESTORIE TEATRO RICERCA, COMPAGNIA DI TEATRO SPERIMENTALE, URZENE, MONICA SECCO, DANIELA PACI – COMP. FLOC, AKESI PERFORMING, ARKE’, IL CERCHIO DI GESSO, OFFICINA PER LA SCENA, ASSOCIAZIONE CULTURALE SILLABE, PICCOLO TEATRO PER UOMINI DI LATTA
COSTO UNICO € 8,00
INFO E PRENOTAZIONI:
Alfa Teatro
Via Casalborgone, 16/I
10132 Torino
Tel. +39.011/8193529 – 334/9994326
www.alfateatro.com – info@alfateatro.com
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Articolo pubblicato il 13/04/2012