Cinema Gay: "Trame trash indegne del patrocinio della città di Torino"
Festival del cinema gay

Marrone (Pdl): "Si continua con il sacrificio caldeggiato dalla sinistra"

"Una ragazzina coinvolta da due donne in una serata erotica sadomaso, comizi d'amore col grembiulino, un aitante professore che seduce adolescenti, un uomo attratto da suo nipote, un campione di basket sorpreso a letto con un uomo dal suo fratellino, la vita di quattro transessuali napoletani tra prostituzione e musica neo melodica... Dopo 27 anni il festival del cinema gay di Torino non si smentisce mai".
 
Così Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale, commenta la programmazione dell'edizione 2012 della rassegna "Da Sodoma a Hollywood", presentata questa mattina in Commissione Cultura.
 
 Marrone insiste polemicamente:
 
"Titoli e trame che non troverebbero mai un mercato senza centinaia di migliaia di euro di contributi pubblici, un inno al trash e alla decadenza patrocinato dalla Città di Torino, che continua a mettere lo stemma istituzionale a scatola chiusa sulla locandina di questo festival ... Prodigi della sinistra politicamente corretta torinese. D'altronde c'e' poco da scandalizzarsi, dopo la raffigurazione del Papa crocifisso su una svastica esposta a Paratissima e la Gay Map che illustra le mete torinesi del sesso occasionale omosex all'aperto rimane ben poco prestigio al patrocinio della Città di Torino".
  

Il Consigliere comunale Pdl conclude in modo assai critico:

 

"Comunque, a pensare alle famiglie in mezzo alla strada a cui il Comune rifiuta una casa popolare per mancanza di risorse, i 500.000 euro stanziati per questa rassegna cinematografica rappresentano un insulto all'onesta' intellettuale di qualsiasi amministratore pubblico".

 

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Articolo pubblicato il 13/04/2012