"Buoni libro: il Comune aiuti le famiglie a basso reddito"
Azione Studentesca sul loggione di Sala Rossa

Lo afferma il Consigliere comunale Maurizio Marrone (Pdl)

"La Regione Piemonte ed il Governo hanno fatto la sua parte, ora tocca al Comune e davanti al diritto allo studio degli studenti a basso reddito non c'è scusa di bilancio che tenga, dal momento che il Sindaco Fassino e la Giunta sono impegnati da una mia mozione approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale. Insomma, fuori i soldi! Con il diritto allo studio non si scherza".

Lo afferma Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale, che ricorda:

 "Sono passati diversi mesi da quando i ragazzi di Azione Studentesca hanno occupato il loggione della Sala Rossa chiedendo a gran voce i contributi per l'acquisto dei libri di scuola promessi con affissioni pubbliche dal Comune di Torino a 12.000 famiglie bisognose. Il Sindaco li aveva incontrati garantendo una soluzione: a febbraio il Consiglio Comunale approvava all'unanimità la mia mozione che impegna la Giunta ad "anticipare i fondi, come ripartiti dalla Regione, alle famiglie torinesi a basso reddito per l'acquisto dei libri scolastici, provvedendo all'erogazione urgente degli stessi".

"Il Governo ha stanziato per il Piemonte oltre 5 milioni di euro per i contributi destinati ai libri di testo, che la Regione ha ripartito in una recente riunione di Giunta assegnando alla Città di Torino 1.670.000 euro, destinando ad ogni studente una media di 150 euro".

Così ha insistito il Consigliere Marrone, che ha concluso:

"La Giunta Fassino ha il dovere di mantenere la parola ed anticipare immediatamente questi soldi alle famiglie a basso reddito o gli studenti non glielo perdoneranno mai. Vediamo come risponderà l'Assessore Pellerino alla mia interpellanza calendarizzata per il Consiglio comunale di mercoledì prossimo".

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Articolo pubblicato il 06/04/2012