Elaborazione del testo e ricerca musicale di Anna Radici - Coproduzione Alfa Teatro
“DONNE DAGLI OCCHI GRANDI”
con
Carlotta Brino
Federica Canevaro
Rosa Capone
Camilla Cinus
Chiara D’Ingeo
Giorgia Galante
Con le voci di
Mario Brusa
Massimiliano Lotti Patrizia Mottola
Renato Novara
Enrico Agazzani
Coreografie di
Erica Ferrero
Elisa Massaro
Domenico Matrone
Elisa Terrone
Venerdì 30 e Sabato 31 marzo alle ore 21.00 e Domenica 1 aprile alle ore 16.00, sul palco dell’Alfa Teatro di via Casalborgone 16/i a Torino, per l’appuntamento con “L’Arte della Commedia”, andrà in scena “DONNE DAGLI OCCHI GRANDI” , rappresentazione che, grazie all’elaborazione di Anna Radici, ci racconta una vicenda che prende spunto dal triste momento vissuto da una madre costretta al capezzale della figlia ammalata, alla quale i medici non danno speranza di guarigione: per darle un motivo di vita le racconta le storie delle sue antenate donne forti, ma anche piene di debolezze spesso nascoste sotto finte certezze. In scena saranno raccontate delle storie: veri e propri quadri ogni volta diversi e attraverso parole, musica e danza prenderanno vita tante donne differenti tra di loro (che chiameremo zie). Questo è uno spettacolo dove non c’è una sola protagonista, ma ognuna reciterà la sua parte chi con la voce, chi con il corpo. Di estrema importanza sono la musica, i costumi e le luci, attraverso di loro verranno dati colore e suono alle storie delle donne dagli occhi grandi.
Nota di regia
Alla zia Josè Rivadeniera nasce una figlia sana e bellissima ma che pochi giorni dalla nascita viene colpita da una terribile malattia “che sembrava riportarla verso la morte”. La zia Josè può soltanto piangere e, per convincere la figlia che vale la pena di non morire, comincia a raccontarle le storie delle sue antenate.
Le donne dagli occhi grandi s’innamorano, sognano posti lontani, cantanti, attori, toreador, gioielli e cappelli; le donne dagli occhi grandi, ballano, cantano, sorridono e combattono la vita contro le ingiustizie, le violenze; come tutte le donne di ogni razza e paese, crescono figli e amano uomini che spesso non contraccambiano il loro amore. Le donne dagli occhi grandi non hanno età, sono ironiche, gioiose e giocose e se a volte soffrono ricercano il lato positivo del loro dolore. Preferiscono avere le rughe che guardano all’insù il giorno che dovranno presentarsi al buon Dio.
Le donne dagli occhi grandi sono tante, tutte affascinanti, ciascuna con la propria unica e particolare bellezza concentrata in un particolare del viso, in una ciocca di capelli, nel modo d’ incedere, di parlare o di sorridere, amano con passione e fanno dell’oggetto del loro desiderio il centro della propria vita pronte a sacrificarsi, a mentire, a negare se stesse, a fare le valigie e partire. Donne per le quali “L’amicizia tra uomini e donne è un bene imperdonabile”, donne intelligenti che si innamorano come delle idiote, che hanno “Un tale subbuglio nel cuore che per ventilarlo lasciano le porte aperte”, donne che prima di morire scrivono sul loro diario “Credo che l’amore, come l’eternità, sia un’ambizione. Una bella ambizione degli esseri umani”. Le protagoniste, che sono mamme, mogli, amanti, sorelle, entrano in punta di piedi, si presentano con il loro abito della domenica o con le vesti comode che tengono in casa mentre sono affaccendate con figli e mariti; si destreggiano tra fornelli e ricami, tra chiacchiere con le amiche e cene di cortesia; hanno addosso il profumo delle spezie e delle noci, del cioccolato e del peperoncino, l’odore d’olive e vaniglia, di zucchero grezzo e baccalà, l’odore della città di Puebla; vivono nel loro spaccato di quotidianità che non ci appare però mai banale, mai scontato o ordinario perchè ad interpretarlo, con la forza trascinante dei propri pensieri e sentimenti, sono loro stesse, le donne dagli occhi grandi.
Anna Radici
Anna Radici è un’attrice torinese, ha lavorato con Gipo Farassino e il regista Massimo Scaglione per poi recitare con il Gruppo della Rocca negli spettacoli "Siam tornati su una nuvola", "Happy end", "La francese in Italia", "Le convenienze teatrali", "I filosofi a teatro", con il teatro stabile di Torino insieme a Franco Passatore in "Ma che storia è questa" e " Bonaventura e l'isola dei pappagalli", con Dino Desiata in "Machbett" e "Concilio d'amore", con Edmo Fenoglio nella "Ratavouloira" e con Oliviero Corbetta in "Mounsù Travet". Attrice, cantante e doppiatrice, in questa nuova stagione teatrale è al suo debutto come regista e interprete di un testo da lei interamente adattato per il teatro "Donne dagli occhi grandi" dell'autrice messicana Angeles Mastretta. Insieme con lei in scena sei giovani ballerine tra cui la figlia Chiara D'Ingeo.
BIGLIETTO INTERO € 15,00 – RIDOTTO € 10,00
PRENOTAZIONI 011/8193529 – info@alfateatro.com
Alfa Teatro
Via Casalborgone, 16/I
10132 Torino
Tel. 011.19504896 – 011.8193529
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 29/03/2012