Calcio - All'Olimpico il Toro gioca da Toro e ... si vendica con il Gubbio
Spettacolo granata (Foto Torino FC)

6 a 0: risultato tennistico che fa ben sperare

Un bel Toro si è preso la rivincita sul Gubbio che all'andata, sotto l'esperta guida di Gigi Simoni, aveva fermato la corsa dei granata.

Rientrato nei ranghi del Direttivo, sulla  panchina del Gubbio il mister Alessandrini ha dovuto subire la grande performance della squadra di casa che ha infilato la sestina con Capitan Bianchi (2), Antenucci (2), Surraco e Pasquato: una prestazione che non lascia dubbi anche se ci è voluto quasi tutta la prima frazione di gioco per espugnare la porta difesa da Donnarumma.

Sbloccato il risultato al 40° con Bianchi, leader pienamente ritrovato, i granata hanno imposto la superiorità tecnica e tattica portando a casa un risultato che esalta, importante biglietto da visita per la prossima trasferta in quel di Empoli.

Prudente, tuttavia, il Presidente Urbano Cairo; soddisfatto sì del risultato, ha comunque voluto sottolineare come nella serie cadetta sia difficile mantenere una cadenza costante che spiani la corsa verso il traguardo della promozione.

Contento Ventura che si è compiaciuto del rientro di Guberti: una gioia anche per tutta la tifoseria.

Felice quest'ultimo dopo la lunga assenza dovuta all'infortunio, come pure Surraco, uno dei goleador che hanno firmato il successo della compagine torinista. 

La brusca frenata del Pescara, raggiunto al secondo posto dal Sassuolo che continua a vincere, ha portato a 4 i punti di vantaggio del Toro sulle immediate inseguitrici.

Sabato 31 sarà l'Empoli a provare la ritrovata piena forma dei ragazzi di Ventura: potrebbe essere il balzo decisivo verso quella A che i tifosi aspettano da tempo e non hanno mai visto così vicina come oggi. 

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Articolo pubblicato il 25/03/2012