L'area verde di Piazza Borgo Dora intitolata alla memoria del Cardinale Michele Pellegrino
La scopertura della lapide

Venerdì 23 marzo si è celebrata la cerimonia alla presenza delle Autorità

Da oggi, 23 marzo 2012, l'area verde di piazza Borgo Dora è intitolata alla memoria del Cardinale Michele Pellegrino, figura storica che ha lasciato traccia indelebile della sua intensa azione pastorale.

Amatissimo dalla Città, il Cardinale Pellegrino è stato un faro per tanti giovani preti e laici impegnati che hanno scritto la storia dell'accoglienza a Torino.

Per tutti era un "Padre". 

Nato a Roata Chiusani, frazione del Comune di Centallo, è stato ordinato sacerdote il 19.9.1925. Laureato in lettere e filosofia presso l'Università Cattolica di Milano e in Teologia presso la Facoltà Teologica di Torino, a partire dall'a.a. 1941-1942 è diventato titolare della Cattedra di Letteratura Cristiana Antica presso l'Università degli Studi di Torino.
 

Il 18.9.1965 è stato nominato Arcivescovo di Torino e il 26.6.1967 Papa Paolo VI lo ha nominato Cardinale.
La sua azione pastorale è stata incentrata sull'impegno di attuazione del Concilio Vaticano II e si è distinta per una speciale attenzione ai problemi concreti dei fedeli, in particolare a quelli dei poveri e del mondo del lavoro.
 

E' ricordato soprattutto per la Lettera Pastorale "Camminare insieme" dell'8.12.1971, nella quale invocava "povertà, libertà e fraternità".

Durante il suo episcopato a Torino (1965-1977) ha compiuto la visita pastorale in tutte le parrocchie dell'Arcidiocesi, ha incrementato il ruolo dei laici nella vita della comunità ecclesiale, ha curato la prima ostensione televisiva della Sacra Sindone (23.11.1973) ed ha promosso studi sulla preziosa reliquia.

E la Città ha voluto che fosse Borgo Dora il sito ove porre la lapide in ricordo del Cardinale, davanti al Sermig per un segnale importante che parla di integrazione, tolleranza e solidarietà.

Numerose le Autorità cittadine, ecclesiastiche e militari presenti ma anche tanta gente che ha voluto testimoniare l'affetto per il Cardinale Pellegrino, per un messaggio da trasmettere ai giovani accorsi assai numerosi.

Particolarmente toccante il momento in cui l'Inno di Mameli ha seguito la scopertura della lapide; il tricolore è stato consegnato a Cristiana Tommasi Pellegrino, nipote del Cardinale.

L'intestazione dell'area al Cardinale Michele Pellegrino è un nuovo fiore all'occhiello per la Circoscrizione 7: simbolo d'amore e di fraternità, saprà raccogliere intorno a sè i più alti valori della vita.

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Articolo pubblicato il 23/03/2012