"La Commissione di garanzia sugli scioperi avrebbe aperto un procedimento contro le principali associazioni di categoria dei taxi per i blocchi organizzati a gennaio per protestare contro la cosiddetta liberalizzazione delle licenze prevista dalla versione originaria del Decreto Monti: si parla di sanzioni fino a 25mila euro!"

Lo denuncia Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale il quale ha insistito:

"Le proteste dei tassisti hanno salvato le prerogative dei Comuni sulle decisioni relative alle licenze del trasporto cittadino privato, difendendole da un'Authority nazionale che avrebbe espropriato i territori della propria indipendenza: dobbiamo essere grati alla loro mobilitazione determinata ma decisamente civile, soprattutto se confrontata alle proteste no tav o agli scioperi fiom".

Marrone ha concluso annunciando un intervento istituzionale:

"E' intollerabile che oggi a mesi di distanza un'altra authority nazionale ora si vendichi rispetto alla vittoria riportata dai tassisti che hanno ottenuto l'accoglimento delle loro istanze con l'emendamento Gasparri, minacciando sanzioni salatissime. Per questo motivo presenterò un ordine del giorno alla votazione del Consiglio Comunale per rinnovare ai tassisti torinesi la solidarietà già manifestata su nostra richiesta dal Sindaco Fassino per la loro giusta battaglia".