Calcio - E' finita l'av ... Ventura ?
I tifosi, unica nota positiva (Foto Torino FC)

Montecchi e Capuleti trafiggono un Toro senza passione

Gomez, Ferrari, Gomez, Maietta: questo il poker scaligero che ha tramortito un Toro privo di idee e di reazione.

Il Mister Ventura, nel dopo partita, ha avuto parole di elogio per il Verona che a sua detta "non ha sbagliato nulla": contro un Toro così, a essere onesti, era difficile sbagliare.

Con ogni probabilità è stato proprio lui a commettere errori tattici nel preparare una partita che si preannunciava sì difficile, ma in casa e con la prospettiva di tornare soli al vertice della classifica qualcosa non ha sicuramente funzionato.

Ventura, che nell'immagine a lato sembra quasi dire "quattro bastano", non ha scusanti: è ora che si guardi in faccia la realtà e si lascino fuori i "paracarri", tanto peggio di lunedì sera non si può.

E' troppo facile, comunque, assumersi la responsabilità del risultato dopo aver deluso la tifoseria che in verità non ha mai cessato di incitare la squadra; è come far male all'avversario e chiedergli scusa perchè non l'hai fatto apposta.

Agli uomini d'esperienza ciò non è concesso; ai giovani rampanti nemmeno: ammettere meriti e demeriti si fa qundo in campo si dà il massimo.

Il calcio si gioca con il cervello e non solo con i piedi, per buoni che siano.

C'è da sperare che si tratti solo di un incidente di percorso al quale Sgrigna, fuori e non si sa perchè, ha dato un piccolo coriandolo di luce che purtroppo è venuto a giochi fatti.

Prossima avversaria la Juve ... Stabia; chissà che un vago richiamo ai derby ormai lontani, solo per la divisa dei campani, risvegli quell'orgoglio che è sempre stato peculiarità della squadra granata !?!

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Articolo pubblicato il 14/03/2012