Mercoledì 7 marzo Silvio Magliano e Maurizio Marrone, eletti domenica dal I Congresso Cittadino del Pdl, hanno incontrato media e sostenitori per confermare il loro programma di lavoro che fa capo alla mozione "Per un grande Pdl - Torino è la nostra città".

Prima dell'interessante scambio di pareri con la platea, in verità assai numerosa, abbiamo sentito i due protagonisti dell'avvincente confronto elettivo che si è concluso domenica scorsa.

Cosa significa per voi questa nuova avventura cittadina:

"Per noi - ha esordito Magliano - significa molto ed innanzi tutto testimonierà il nostro impegno speso per la nostra città e per il nostro partito. Ci impegneremo al massimo affinchè cambi il ruolo e la dimensione che il nostro partito ricopre in Torino; lo vogliamo in mezzo alla gente, che parla con le associazioni e con i sindacati affinchè si ritorni ad essere un interlocutore credibile e pronto ad attuare proposte concrete".  

Praticamente ciò che i due esponenti del Pdl hanno sempre fatto come ha confermato Marrone:

"Ci siamo innanzitutto cimentati con le scorse elezioni amministrative che ci hanno premiato con le preferenze sul campo; ma questo non è altro che il segnale di conferma che va a chi fa politica sul territorio a contatto con la gente ed acquisisce personalmente il polso della situazione cittadina. Sono convinto inoltre che dagli ultimi congressi, in cui hanno avuto la parola iscritti e militanti, ripartirà una forte zione politica per riprenderci la nostra Torino".

Per cui una strategia a tutto campo che vuole i protagoniosti sempre in mezzo a coloro che soffrono le situazioni giorno per giorno:

"Io e Maurizio - ha concluso Magliano - lo abbiamo sempre fatto ed ora intendiamo mettere a frutto per  tutti questa nostra capacità di vivere un movimentismo che possa essere utile ad essi ed al partito".