Sigillo civico a neonata extracomunitaria: "Altro che ius soli, ius debiti !".
Il simbolo del Pdl

Maurizio Marrone annuncia ricorso al TAR


"Alla fine, nonostante  un mese di ostruzionismo del PDL e solo grazie al voto determinante di Forza Nuova, e' passata la mozione-carnevalata del Partito Democratico che assegnerà il Sigillo Civico della Città di Torino alla prima bambina extracomunitaria nata sotto la Mole nel 2012, nonostante lo Statuto cittadino riservi questa onoreficenza a personalità meritevoli di particolare riconoscimento".

 

Lo annuncia Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale, che insiste:

"Mentre le periferie torinesi sono diventate una polveriera per la mancata integrazione delle migliaia di extracomunitari che le ha trasformate in ghetti, la sinistra indugia nelle provocazioni ideologiche. In realtà grazie al Comune di Torino tutti i bambini che nascono nella nostra città hanno qualcosa in comune a prescindere dalla nazionalità: la quota di debito comunale record che molto democraticamente pesa anche sulle loro teste, ovvero ben 5.781 euro. Ci guadagnerà Laila a diventare torinese a tutti gli effetti?"
 
si interroga ironicamente Marrone, esponendo provocatoriamente un bollettino postale da 5.781 euro in Sala Rossa.
 
"Di fronte a una mozione illegittima che viola lo Statuto della Città - ha concluso Marrone - ho predisposto un ricorso al TAR pronto per essere depositato".

 

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Articolo pubblicato il 05/03/2012