Calcio - Il Toro passa a Grosseto e stacca le inseguitrici
Rolandinho esulta davanti ai tifosi (Foto Torino FC)

Torna al gol Capitan Bianchi: sua la seconda rete

Il Toro torna alla vittoria in trasferta; i granata, in maglia azzurra in quel di Grosseto, fanno il risultato che li porta sempre più in vetta alla classifica.

Ancora Mirco Antenucci fra i protagonisti: suo lo spunto che porta al primo gol torinista messo a segno da Oduamadi che finalizza la rspinta della difesa toscana.

E' il 12°: il Toro c'è e macina il suo gioco senza lasciare spazi all'undici di Ugolotti.

Il match non vive nulla di particolare se non la supremazia territoriale del Torino: unico neo, l'ammonizione che la "giacchetta nera" Ostinelli appioppa a Ogbonna al 37° e la grande sgroppata di Stevanovic nel minuto di recupero respinta dalla difesa grossetana.

L'entrata di Caridi porta maggiore vivacità nella squadra di casa peraltro ben controllata in fase conclusiva dai ragazzi di Ventura.

Senza particolari emozioni il cronometro raggiunge i 22 minuti nella ripresa; entra Rolandinho Bianchi che prende il posto di Meggiorini; si giunge, a fasi alterne, al 37°: Benussi, estremo granata, si esalta su Alfageme, peraltro in fuorigioco, dimostrando l'estrema concentrazione che supera il fischio di Ostinelli.

Il tempo scade e vengono assegnati 5 minuti di recupero e qui si completa la vittoria del Toro; al terzo giro del cronometro Bianchi va in gol con una perfetta inzuccata su cross di Surraco.

Ma non finisce qui: proprio allo scadere Antenucci scavalca con un pallonetto il portiere avversario Narciso e deposita il rete finalizzando il suggerimento di Vives.

Finisce così con il Toro esultante ed il Grosseto che non digerisce troppo bene il punteggio; nell'immediato dopopartita Ventura, in modo oculato e responsabile, riconosce il risultato troppo rotondo ricordando altresì la sconfitta di Brescia altrettanto rotonda, ma per le rondinelle.

Importante il ritorno al gol di Bianchi: ci era andato vicino nelle ultime gare ma questa rete, e lo si è visto, è stata liberatoria e sicuramente ridarà al Capitano quella certezza che, per un motivo o per l'altro, si era appannata.

Lunedì 12 marzo, nel posticipo, il Toro se la vedrà all'Olimpico con il Verona reduce dalla sconfitta patita a Marassi per opera dela Sampdoria: potrebbe essere un ulteriore balzo verso la sospirata serie A.

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Articolo pubblicato il 04/03/2012