Fondi Olimpici - Il Consigliere regionale Massimiliano Motta esorta gli Amministratori locali
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Ringraziamento ai Parlamentari piemontesi senza però dimenticare chi ha remato contro

"I fondi risparmiati dalle Valli Olimpiche sono sul territorio: in sei anni 112 milioni per la gestione e l'ammodernamento degli impianti. Ora si continui a dare esempio di buona amministrazione spendendo il denaro messo a disposizione".

 

Così Massimiliano Motta, Consigliere regionale del Popolo della Libertà, a margine della conferenza stampa dei parlamentari piemontesi che si è tenuta oggi a Palazzo Lascaris.

 

"È un grande risultato - ha spiegato Motta - che perseguo fin dal primo giorno del mio insediamento. Un ringraziamento va ai Parlamentari piemontesi che hanno lavorato per questo risultato, senza però dimenticare chi ha remato contro. Ora attendiamo l'approvazione al Senato e quindi auguriamo buon lavoro al nuovo Consiglio d’amministrazione della Fondazione XX Marzo, che gestirà i fondi (tra cui Valter Marin, sindaco di Sestriere, nominato dalla Regione, e Mauro Meneguzzi, sindaco di Sauze d'Oulx, nominato dai comuni olimpici). Da parte loro, sono certo, ci sarà un impegno per utilizzare al meglio questo flusso di denaro che, spalmato fino al 2018, garantisce la possibilità di una programmazione seria e corposa. Sin da ora predispongano un programma d'investimenti che impegni i primi 9milioni di  euro che devono essere spesi entro l'anno".

 

"Torino non è Roma - ha concluso Motta - le amministrazioni hanno dimostrato di saper gestire correttamente i fondi messi a disposizione per un grande evento come le Olimpiadi. Non capisco quindi le resistenze di una parte dei consiglieri comunali torinesi del PD a proposito dell'organizzazione dei World Master Games. È un'occasione irrinunciabile per il rilancio turistico dei territori: non la si può perdere per le resistenze di un pugno di consiglieri che hanno paura di osare nello scommettere sul futuro del loro territorio. I Parlamentari PD fughino i dubbi dei loro consiglieri comunali".

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 02/03/2012