Il Consiglio regionale e le Province piemontesi uniti per garantire la ricezione del segnale tv
Palazzo Cisterna

Impegno per la soluzione del problema della ricezione e per la messa a punto di tutto il sistema piemontese

Nella Sala Marmi di Palazzo Cisterna, sede della Provincia di Torino, il presidente del Corecom Piemonte Bruno Geraci, accompagnato dal commissario Ezio Ercole, ha partecipato alla riunione del Consiglio di presidenza dell’Unione delle Province piemontesi, presieduta da Massimo Nobili (Vco), finalizzata ad affrontare i gravi problemi di ricezione del digitale terrestre in Piemonte.
 

Ha fatto gli onori di casa il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta.
 

“Abbiamo deciso di sottoporre al presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo una lettera, che dovrebbe essere sottoscritta anche dai presidenti delle Province e dal Corecom, da inviare al ministro per lo Sviluppo economico, le infrastrutture e trasporti, Corrado Passera e ai vertici Rai – ha dichiarato Geraci – per chiedere di porre fine all’emergenza che impedisce a quasi 700 mila piemontesi di accedere alle fonti tv di informazione locale”.
 

Per specificare meglio la mappatura del segnale digitale nel territorio piemontese, già elaborata dal Corecom in macroaree, i presidenti delle Province piemontesi si sono impegnati a rilevare direttamente, comune per comune entro due settimane, la situazione concernente la ricezione o meno del segnale dei servizi regionali di Rai 3 e quella delle tv locali.
 

“In pratica – ha precisato Geraci – ci si è impegnati per la soluzione del problema della ricezione e per la messa a punto di tutto il sistema piemontese al fine di aiutare le emittenti private. Il momento è quindi favorevole per arrivare a risolvere questi annosi problemi”.
 

Oltre al presidente e al vicepresidente del Consiglio provinciale di Torino, Sergio Bisacca e Giuseppe Cerchio, erano presenti Giuseppe Cardona vicepresidente della Provincia di Asti, Gianni Magni assessore della Provincia di Alessandria, l’assessore Orazio Scanzio per quella di Biella e l’assessore Luca Bona per quella di Novara.



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Articolo pubblicato il 21/02/2012