"La Regione Piemonte si doterà di un fondo per il sostegno della natalità"
Natività

Lo afferma la Consigliera Rosanna Valle

La Commissione bilancio della Regione Piemonte, accogliendo un emendamento presentato dai consiglieri del Pdl che fanno parte della componente “Progett’Azione - Popolari Piemontesi”, ha dato il via libera alla creazione  di un fondo per il sostegno alle donne che rinunciano all’interruzione di gravidanza, decisa per motivi economici.

Il fondo verrà erogato sotto forma di contributo mensile, ad oggi ipotizzato di 250 euro al mese,  per un totale di 18 mesi, compresi tra il periodo pre e post parto, alle future mamme che una volta scelto di rinunciare all’interruzione di gravidanza concordano con il consultorio un progetto personalizzato che tenga conto dei bisogni effettivi, contingenti e futuri, della donna e del bambino.

Il modello di attuazione ipotizzato è quello lombardo: la futura mamma una volta scelto di rinunciare all’interruzione di gravidanza concorda con il consultorio un progetto personalizzato che tenga conto dei bisogni effettivi, contingenti e futuri, della donna e del bambino.

Le  beneficiarie ricevono una carta prepagata sulla quale ogni mese viene caricato il contributo regionale, previo controllo da parte della Regione sul corretto utilizzo da parte della donna e sulla effettiva attuazione di quanto contenuto nei progetti di aiuto personalizzato.

In caso di mancato rispetto o di risoluzione delle  cause che hanno determinato la possibilità di contributo l’erogazione viene sospesa.

“Si tratta di un intervento concreto a favore della difesa della vita – dichiara il consigliere regionale del Pdl Rosanna Valle che ha sottoscritto l’emendamento – in quanto, secondo le relazioni ministeriali, il Piemonte è la terza regione in Italia con il più alto tasso di abortività  (9,8) e nel 2010 ha registrato  9610 interruzioni di gravidanza volontarie. Il fine dell’emendamento è rimuovere ogni ostacolo economico alla vita, dando  un’opportunità a chi crede di non averne”.

 

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Articolo pubblicato il 19/02/2012