Diritto allo studio: "Occorre integrare le risorse"
Interno di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte

I Consiglieri regionali Montaruli, Pedrale e Leo richiedono 4 milioni in più

“Integrare, con lo stanziamento di ulteriori 4 milioni di euro, le risorse destinate al diritto allo studio”.

 

E’ quanto richiedono con un emendamento, a nome di tutto il Gruppo del Popolo della Libertà, il presidente del Gruppo consiliare regionale del Pdl Luca Pedrale, il vicepresidente Augusta Montaruli e il consigliere Giampiero Leo.

 

“Apprezziamo moltissimo – hanno affermato Pedrale, Montaruli e Leo – il lavoro che l’assessore competente e l’intera Giunta stanno facendo, d’intesa con le altre istituzioni locali e le fondazioni ex bancarie, sia per reperire ulteriori fondi per il diritto allo studio sia per razionalizzare il sistema rendendolo più equo ed efficace, in modo da premiare gli studenti meritevoli ed eliminare concretamente gli sprechi”.

 

“Riteniamo però – hanno altresì precisato – che per rendere più utile e fattibile questo positivo percorso intrapreso, sia indispensabile dare un segno preciso di impegno e di attenzione  della Regione Piemonte, Regione che già negli anni passati è stata un esempio di responsabilità e di sensibilità verso i temi dell’università e del diritto allo studio”.

 

“Per questi motivi – hanno detto in conclusione Pedrale, Montaruli e Leo – riteniamo che questo ulteriore stanziamento di 4 milioni di euro da destinarsi alle borse di studio rappresenti un contributo essenziale per quegli studenti capaci e meritevoli che hanno scelto di iscriversi a facoltà universitarie della nostra Regione”.

 

 

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Articolo pubblicato il 13/02/2012