“Ho predisposto un ordine del giorno da far approvare a tutti i consigli comunali delle valli olimpiche e ne ho presentato uno anche in Consiglio regionale. Dobbiamo impegnarci per mantenere sul territorio i fondi avanzati dalla gestione delle Olimpiadi invernali del 2006, come prevede la proposta di legge in discussione in commissione Bilancio alla Camera. In queste ore qualcuno sussurra che Roma stia provando a incamerarli per la candidatura della capitale alle Olimpiadi 2020, ma quei soldi sono frutto della buona gestione operata dal nostro territorio, che ora ha bisogno di liquidità per sostenere lo sviluppo turistico”.

Così il consigliere regionale Massimiliano Motta (PDL) dopo la prima discussione in commissione della Legge bipartisan - Disposizioni a favore della valorizzazione e della promozione turistica delle valli e dei comuni montani sede dei siti olimpici invernali Torino 2006 -.

“Voler dirottare su Roma i risparmi delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 – chiarisce Motta – è una grave mancanza di rispetto nei confronti di un territorio che ha dimostrato di saper fare bene. I 40 milioni risparmiati sono risorse che erano già destinate alla gestione dell’evento. Ora quella somma è necessaria per mantenere il patrimonio infrastrutturale costruito per le Olimpiadi e per proseguire l’attività di promozione del territorio”.

“Il progetto – ha insistito il Consigliere Motta – è chiaro: far conoscere le valli olimpiche tanto da garantire un flusso turistico che generi un giro d’affari tale da consentire al sistema di auto-finanziarsi. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo occorre dare continuità all’azione portata avanti fino ad oggi. Le sinergie tra istituzioni si sono evolute ed i risultati si vedono di anno in anno. Non è infatti un mistero che, scarsità di precipitazioni nevose a parte, le valli siano sempre più frequentate da turisti stranieri. Anche in un anno difficile come quello appena trascorso si sono interessati al territorio nuovi tour operator esteri”.

“La Regione – ha puntualizzato Motta – sta facendo la sua parte. Guardando al futuro non posso fare a meno che citare i World Master Games 2013 e 2015, due eventi di respiro mondiale che coinvolgeranno il territorio e per i quali la Regione ha recentemente stanziato ben 2 milioni di euro”.

In conclusione il Consigliere Massimiliano Motta ha detto:

“Se qualche amministratore o politico piemontese non è d’accordo con il rilancio turistico delle valli olimpiche, farebbe bene a dichiararlo pubblicamente, motivando la sua posizione. Non trovo corretto chi si riempie la bocca di belle parole in campagna elettorale e poi pugnala alle spalle il suo stesso territorio. La legge per sbloccare i fondi olimpici è un’iniziativa bipartisan: chi rema contro non agisce per il bene del Piemonte”.