E' stato richiesto al Consiglio Costituzionale il riesame della candidatura di Emmanuel Macron?

Una bomba sulle presidenziali francesi?

L'8 marzo 2022 un gruppo di tre cittadini, tra cui un candidato presidenziale estromesso, ha presentato al Consiglio costituzionale una richiesta per il riesame della candidatura di Emmanuel Macron.

Fino a quando non si è presentato ufficialmente per un secondo mandato, Emmanuel Macron è stato il più discreto possibile, mettendo in secondo piano la sua campagna. Oggi, con l'avvicinarsi del primo turno, non riesce a sottrarsi ai riflettori e si svelano così le pecche della sua candidatura.

Tra questi, l'affare McKinsey ha suscitato scalpore da quando la commissione del Senato ha pubblicato il suo rapporto schiacciante, evidenziando "un fenomeno tentacolare" di conflitti di interesse.

Nelle sue dichiarazioni ufficiali, su questo tema come sul tema della sua eredità, il presidente uscente non ha mostrato grande trasparenza. La loro richiesta si basa quindi su "conflitti di interesse non denunciati da Emmanuel Macron", ricordando che il Codice elettorale prevede: Il divieto di omettere di dichiarare una parte sostanziale dei propri beni o interessi, il divieto di fornire una falsa valutazione del proprio patrimonio.

A sostegno della loro argomentazione, i ricorrenti fanno riferimento in particolare ai legami di interesse che Emmanuel Macron ha con il "Mr. Karim TADJEDDINE, direttore associato di McKinsey France" e responsabile dell'attività del "settore pubblico", che "ha partecipato alla raccolta fondi nel 2016 in suo favore" e che è ancora al suo fianco.

Poi, sottolineano il fatto che l'azienda americana è anche consulente dell'azienda Pfizer. Ditta per la quale Emmanuel Macron "contribuì alla realizzazione delle operazioni" quando era ancora banchiere.

La richiesta si conclude così: "Il candidato Emmanuel Macron si trovava quindi in un duplice conflitto di interessi che non ha ritenuto utile evidenziare nella sua dichiarazione di conflitto di interessi presentata al Consiglio Costituzionale e quindi ha privato quest'ultimo di poter svolgere la sua missione di controllo con piena trasparenza e obiettività."

Infine, i tre cittadini chiedono che l'ente, garante della "regolarità dell'elezione del Presidente della Repubblica", si decida nuovamente sulla candidatura di Emmanuel Macron. E questo, senza che Laurent Fabius, attuale presidente del Consiglio costituzionale, partecipi all'esame. Anche lui sarebbe stato preso dai tentacoli del polipo McKinsey...

Fonte: France Soir

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Articolo pubblicato il 07/04/2022