Appunti di viaggio su Rodi ed il Dodecaneso, a Venaria Reale (Torino)

Mostra fotografica a cura di Bruno Lanteri Lianò

L'Associazione Culturale Armonia di Torino-Venaria Reale, con la collaborazione della pro loco Altessano-Venaria Reale, presenta la mostra fotografica Appunti di viaggio su Rodi ed il Dodecaneso, curata da Bruno Lanteri Lianò.

L’intento dell’esposizione è quello di presentare una panoramica fotografica, sia pur parziale, di questo angolo di Mediterraneo prospiciente la Turchia, la cui storia risale alla notte dei tempi.

Accanto a foto di spiagge e/o luoghi storici ben noti a molti turisti, come la città medioevale costruita dai Cavalieri di San Giovanni o Lindos con la sua antica Acropoli, Lanteri ha cercato di valorizzare la storia dei luoghi fino ai giorni nostri, con particolare riguardo all'epoca dell’occupazione italiana, avvenuta nel 1912 a seguito della guerra italo-turca per il possesso della Libia.

La “provvisoria” occupazione militare, dopo alterne vicende, si tramutò in stabile, con la nomina di un governatore civile, portando alla creazione di un’entità denominata “Isole Italiane dell’Egeo” con capoluogo Rodi (sigla Rd). 

A seguito della Seconda guerra mondiale, il Dodecaneso a partire dall’8 settembre, venne militarmente occupato dalle truppe tedesche e nel 1945 da quelle inglesi cui seguì, a seguito del trattato di pace del 1947, la cessione definitiva alla Grecia.

In questo periodo tormentato, gran parte dei militari italiani pari a circa 40.000, che avevano combattuto i tedeschi o si erano rifiutati di collaborare, vennero imprigionati e deportati nei campi di concentramento, o utilizzati per lavori forzati, ben 15.000 non fecero più ritorno alle loro case.

Emblematici un paio di casi.

Il primo ricorda che più di cento ufficiali che avevano combattuto contro le truppe tedesche sull’isola di Kos, vennero fucilati e sepolti in fosse comuni. E ancora, il naufragio, nei pressi di Capo Sounion, del fatiscente piroscafo norvegese Oria, che traportava nelle sue stive, con i boccaporti sigillati, circa quattromila prigionieri, i quali finirono in massima parte annegati nel mare in burrasca.

Il curatore Lanteri, presidente dell’associazione culturale Armonia, così si presenta: “Non possiedo titoli accademici, ma ho al mio attivo oltre quarant’anni di frequentazione della Grecia ed in particolare di Rodi e del Dodecaneso, luogo di origine dei miei suoceri. Posso vantare sul posto parenti ed amici e, grazie alle mie conoscenze, ho acquisito dal comune di Rodi l’ambito titolo di Amico di Rodi”.

Prosegue Lanteri: “Per quanto concerne gli argomenti prima considerati e altri, spesso poco conosciuti, ad esempio il tentativo di colonizzazione dei luoghi con il trasferimento di coloni dall’Italia, è stata preziosa la testimonianza di alcuni anziani del luogo, ormai in gran parte estinti, ai quali rivolgo un commosso pensiero, che all’epoca avevano sia pur parzialmente frequentato la scuola italiana conservando con orgoglio, a distanza di anni, la padronanza della lingua”.   

Appunti di viaggio su Rodi ed il Dodecaneso

La mostra si terrà dal 1 al 3 Aprile 2022 con orario 10/12 – 15/18, presso la sala espositiva della città di Venaria Reale, in via Andrea Mensa 34, a Venaria Reale

(Con ingresso di fianco alla biglietteria della Reggia).

L’Inaugurazione con la presenza delle autorità è prevista il 2 aprile alle ore 16:00, seguita dalla presentazione di danze tradizionali a cura dell’Associazione Piemonte-Grecia di Torino.

 

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Articolo pubblicato il 29/03/2022