Planetario - "Bene il voto unanime del Consiglio a sostegno"
Interno di Palazzo Lascaris

Motta: "La gestione di centro destra guida il rilancio dopo i pasticci della Bresso"

“Il Consiglio regionale ha ribadito il proprio impegno a sostegno del Planetario di Torino, ora gli altri soci confermino la loro volontà con i fatti dando i finanziamenti previsti all’associazione Apriti Cielo”.

 

Così si è espresso il Consigliere regionale Massimiliano Motta (Pdl) alla chiusura odierna dei lavori di Palazzo Lascaris.

 

“Abbiamo votato all’unanimità – ha insistito Motta – un ordine del giorno presentato da Giampiero Leo e dal capogruppo Pedrale per sollecitare il sostegno del planetario da parte di Governo e Banche. Confidiamo che nei prossimi giorni arrivino delle risposte positive alla richiesta avanzata dal Consiglio Regionale, compatto ed unito nella difesa del Planetario”.

 

“Questa struttura – ha concluso Motta – è di primo piano nel panorama culturale regionale, per questo la Regione ha assicurato, fin dall’insediamento dell’assessore Coppola, un sostegno economico ed una riprogrammazione delle attività atta a garantire la crescita del Planetario. Poche settimane dopo il mio insediamento avevo richiesto, con un’interrogazione scritta, il bilancio ed il piano di attività della gestione Bresso. I conti erano un esercizio di mera ragioneria, poca la capacità di programmazione a partire dal cambio del vertice. Infatti, nel 2008 era in carica il Prof. Attilio Ferrari, che venne esautorato dalla Zarina a favore di Piero Bianucci, giornalista, in alcun modo studioso di scienza e tanto meno esperto di organizzazione museale. In due anni la gestione Bianucci ha espresso la propria miopia nella programmazione, nello sviluppo e negli interventi infrastrutturali sul planetario. Il primo atto della gestione di centro-destra è stato quello di rimettere in carica il Prof. Ferrari, avviando così il rilancio del planetario, che ora va sostenuto con il dovuto impegno economico”.

 

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Articolo pubblicato il 02/02/2012