Torino. Il gesto eroico di Mario Soldati, esempio per i giovani d’oggi

Un’iniziativa rievocativa ed educativa del Centro Pannunzio

Ritenevamo, a torto di conoscere tutto sulla poliedrica figura di Mario Soldati. Scrittore, giornalista, regista e presidente del Centro Pannunzio.

Ci mancava un episodio esaltante sotto l’aspetto umano ed altamente educativo, che attesta lo slancio solidale di un giovane diciassettenne che per salvare un amico, non ha esitato nel buttarsi nelle acque del Po in piena e salvarlo.

Era il 17 marzo del 1922 e sono trascorsi cent’anni.

Giovedì 17 marzo alle 11 ai Murazzi di Po, vicino a piazza Vittorio, davanti alla lapide che il Comune pose  negli anni scorsi, su proposta del centro Pannunzio, lo ricordano e additano alla memoria dei giovani e cittadini:

  • lo storico Gianni Oliva,
  • lo storico e Presidente del Centro Pannunzio, Pier Franco    Quaglieni,
  • padre Mauro pasquale S.J. dell’Istituto Sociale ove Soldati compì gli studi liceali e
  • Laura Pompeo

 

La cittadinanza è invitata

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Articolo pubblicato il 14/03/2022