Torino. “La salute dei reni per tutti: colmare il divario delle conoscenze per una migliore cura dei reni”.

Il 10 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Rene 2022

La Giornata Mondiale del Rene si svolge in tutto il mondo, il secondo giovedì del mese di marzo. In Italia, la Fondazione Italiana del Rene, FIR unitamente alla SIN, Società Italiana di Nefrologia, celebrano sotto l’egida della cabina di regia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la giornata mondiale del rene dal 2006 ed anche quest’anno, in un momento così complesso e difficile per tutti, che ha visto cambiare le nostre vite, le nostre abitudini e anche la possibilità di incontro e interazione, e di confronto con le persone.

 

Il 10%% circa della popolazione è affetta da un danno renale, e spesso non lo sa: per attirare l’attenzione su questo problema  il 10 marzo viene celebrata la Giornata Mondiale del Rene, iniziativa promossa in Italia, come già enunciato, dalla Società Italiana di Nefrologia (SIN) e dalla Fondazione Italiana del Rene (FIR Onlus) in accordo con le Kidney Foundations nazionali e regionali nate, ormai in tutti i Paesi da 17 anni proprio per contribuire alla lotta alle malattie renali, così importante sul piano clinico e sociale.

 

Le malattie renali sono subdole, e tanto diffuse quanto pericolose. Colpiscono i reni in modo silenzioso e spesso progressivo, sino a provocare l’insufficienza renale cronica terminale, di fronte alla quale non resta che far ricorso alla dialisi o al trapianto. Oltre 2 milioni di persone a livello mondiale sono sottoposte a dialisi o ricevono un trapianto di rene.

 

In Italia la MRC interessa circa il 7% della popolazione mentre sono circa 50.000 i pazienti in dialisi e altrettanti quelli che hanno ricevuto un trapianto di rene e sono in follow-up clinico nefrologico. Il loro costo in termini umani - la MRC è associata ad un elevato rischio di morbilità e mortalità e si stima che entro il 2040 diventerà la quinta causa più frequente di morte nel mondo -  ed economici è elevatissimo (circa il 3% della spesa sanitaria italiana). Ma le malattie renali, pur diffuse, sono spesso prevenibili e, anche se progressive, sono trattabili.

Tutte le malattie che colpiscono i vasi, possono colpire anche i reni, ed è per questo che diabete, ipertensione arteriosa, obesità, malattie epidemiche della società industrializzata, sono le cause più comuni di danno renale cronico. Il numero di persone affette da queste patologie è impressionante, si tratta di una percentuale che aumenta con l’età, si avvicina al 15% oltre i 65 anni, ed è cresciuta in vent’anni del 40 %.

 

A questi gruppi di soggetti a rischio di sviluppare una malattia renale cronica, e che possono beneficiare di un intervento precoce, si aggiungono le persone con una familiarità positiva per nefropatie, quelle con aterosclerosi mono o polidistrettuale, con malattie  immunologiche (ad es lupus, artrite reumatoide), le persone che fanno consumo elevato di farmaci antiinfiammatori, specialmente senza controllo medico, i fumatori  e in genere quelle che hanno un’età superiore a sessantacinque anni.

 

Prioritarie sono dunque le azioni di contrasto alla malattia renale cronica  come la prevenzione  attraverso corretti stili di vita (dieta ricca di frutta e verdura con riduzione dell’apporto di sale, sovrappeso, attività fisica), astensione dal fumo e dall’abuso di alcol.

 

Il PN 2020-2025 ha  sottolineato proprio per le malattie croniche  non trasmissibili, l’importanza degli stili di vita, d’altra parte proprio la pandemia che abbiamo vissuto in questi ultimi 2 anni ha evidenziato come le malattie croniche  degenerative e l’età siano un fattore prognostico negativo per le infezioni. E’ fondamentale continuare ad accendere la luce e  sempre di  più di aumentare l’attenzione sulla prevenzione  e sulla diagnosi precoce delle malattie renali , per intercettarle già nelle prime fasi, in particolare nelle persone più a rischio di svilupparle.

Circa il messaggio insito alla GMR 2022, ne parliamo con la dottoressa Franca Giacchino, presidente della Fondazione Italiana del Rene, sezione  del Piemonte e della valle d’Aosta:”Ci teniamo comunque a ribadire il nostro messaggio. Le malattie renali sono subdole, e tanto diffuse quanto pericolose. Colpiscono i reni in modo silenzioso e spesso progressivo, sino a provocare l’insufficienza renale cronica terminale, di fronte alla quale non resta che far ricorso alla dialisi o al trapianto. Proprio nella situazione di emergenza sanitaria legata alla rapida diffusività e alla letalità del COVID-19, spesso più pericolosa in persone con comorbidità come sono i pazienti nefropatici, puntualizza la dottoressa Giacchino, sempre più  tutti siamo chiamati alla nostra responsabilità di persone rispettose delle indicazioni delle Autorità Sanitarie in termine di salute. 

La GMR può essere un’ulteriore occasione per sottolineare come sia importante attuare e seguire le indicazioni per le misure di prevenzione per la nostra salute in generale, quali prevenzione dell’ipertensione arteriosa, del diabete, dell’obesità, delle forme cardiovascolari, della maggior parte dei  tumori, malattie che sono prevenibili e in buona parte curabili, soprattutto se diagnosticate precocemente. Malattie che peraltro sono fra le cause principali delle malattie renali che troppo spesso portano ad una perdita progressiva della funzione renale con necessità di ricorre a dialisi o a trapianto di rene. 

 

E le misure di prevenzione sono per lo più semplici, stili di vita appropriati accanto ad una dieta corretta.   

Sicuramente queste misure, precisa la presidente di FIR Piemonte Valle d’Aosta, non saranno utili a tempi brevi, particolarmente in questa emergenza, ma ci suggeriscono come sia importante, per oggi e per il futuro, proteggere la nostra salute anche per poter eventualmente affrontare “più sani” emergenze sanitarie come l’attuale”.

 

“Vorrei dedicare questa giornata, conclude la dottoressa Giacchino, a tutte  le persone che oggi in Ucraina stanno affrontando un’altra emergenza  sanitaria, quella legata al conflitto russo-ucraino, ed in particolare a tutti i pazienti nefropatici di quella nazione. I dati riportati dall’ERA Registry nel 2019 riportavano 10.250 pazienti in terapia sostitutiva della funzione renale, di cui 7.869 in emodialisi, 922 in dialisi peritoneale, e 1.459 portatori di trapianto renale (la maggior parte da donatore vivente).  Proprio a tutti loro dedichiamo questa Giornata Mondiale del Rene 2022“.

 

Per il perdurare dei rischi inerenti il Coronavirus, la Fondazione Italiana del Rene, sezione del Piemonte e della Valle d’Aosta, anche quest’anno, non ha potuto organizzare le iniziative solitamente svolte nelle due regioni, in occasione della GMR2022, nelle piazze, nelle scuole e negli ospedali, ma cerca di raggiungere un maggior numero di persone, la popolazione generale, i  ragazzi, i MMG, attraverso i mezzi di comunicazione ed i canali mediatici portando avanti il messaggio di attenzione, che quest’anno è di stretta attualità: “La salute dei reni per tutti: colmare il divario delle conoscenze per una migliore cura dei reni”.

 

Come momento di confronto, quest’anno si terrà una web conference gratuita, il 10 Marzo dalle 9 alle 12,30, organizzata  dalla dottoressa Giuliana Tognarelli, Direttore SC Nefrologia e Dialisi e dall’ASLTO3 -   Evento Online-Piattaforma Cisco Webex-, come da programma.

 

Programma:

 9:00 Saluti e apertura evento (Dott.ssa Dall’Occo; Dott. Minniti; Dott.ssa Tognarelli; Dott. Cusinato; Dott.ssa Giacchino; Dott. Nenci)

 9:30 Cause del danno renale: Prevenzione e diagnosi precoce (Dott.ssa Tognarelli)

 9:40 Presentazione del PSDTA della malattia renale cronica (Dott. Ripa; Dott. Manganaro)

 10:00 Malattie rare: quando pensarci, cosa fare (Prof. Baldovino)

 10:15 Diabete mellito: prevenzione e nuove terapie: il punto di vista del diabetologo e del nefrologo (Dott. Pergolizzi; Dott. Salomone)

 10:45 I paradossi dell’ipertensione arteriosa (Prof. Piccoli)

 11:00 Trapianto renale preventivo: donatore vivente e deceduto-nonostante il Covid (Prof. Biancone)

 11:20 L’importanza di seguire un’alimentazione sana e corretti stili di vita: il punto di vista del Clinico e del Paziente (Dott.ssa Sandri; Dott. Pignone Dott. Rossa)

 11:50 Discussione e conclusione della giornata (Dott. Cusinato; Dott.ssa Giacchino; Dott.ssa Tognarelli)

Relatori:

Dott.ssa Franca DALL’OCCO (Direttore Generale ASLTO3)

Dott. Davide MINNITI (Direttore Sanitario ASLTO3)

Prof. Simone BALDOVINO (Responsabile Servizio Coordinamento Malattie rare del Piemonte e della Valle d’Aosta CMID- Ospedale San Giovanni Bosco)

Prof. Luigi BIANCONE (Direttore SCDU Nefrologia Dialisi e Trapianto Città della Salute e della Scienza di Torino)

Dott. Stefano CUSINATO (Presidente SIN Sezione Piemonte e Valle d’Aosta)

Dott.ssa Franca GIACCHINO (Presidente FIR Sezione Piemonte e Valle d’Aosta)

Dott. Marco MANGANARO (già Direttore SC Nefrologia e Dialisi Azienda Ospedaliera di Alessandria)

Dott. Paolo NENCI (Segretario Comitato Piemonte ANED)

Dott. Enrico PERGOLIZZI (SS Malattie Endocrine e Diabetologia ASLTO3)

Prof. Giuseppe PICCOLI (già Direttore SCDU Nefrologia Dialisi e Trapianto Città della Salute e della Scienza di Torino)

Dott.ssa Eugenia PIGNONE (SC Nefrologia e Dialisi ASLTO3)

Dott. Franco RIPA (Direttore Settore Programmazione dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari Regione Piemonte)

Dott. Francesco ROSSA (Consigliere FIR Piemonte e Valle d’Aosta)

Dott. Mario SALOMONE (Segretario  SIN) Dott.ssa Luisa SANDRI (SC Nefrologia e Dialisi ASLTO3)

Dott.ssa Giuliana TOGNARELLI (Direttore SC Nefrologia e Dialisi ASLTO3)

 Modalità di accesso all’evento:

· Per accedere all’evento non è necessario iscriversi o scaricare alcun Programma · E’ possibile accedere all’evento cliccando al link indicato e cliccando su “Accedi tramite Browser” o “Accedi come Ospite” · Inserire, quando richiesto, un nominativo (bastano le iniziali del nome) e un indirizzo mail di riferimento ATTENZIONE: L’intero evento verrà registrato. Accedendo all’evento si esprime il proprio consenso alla registrazione .

Cercheremo ad evento terminato, di fornire ai lettori di CIVICO 20 News,gli estremi per visionare la registrazione.

N.B.: Se il link non si apre in automatico, incollare e copiare il link nella barra di ricerca del Browser

LINK EVENTO: https://aslto3.webex.com/aslto3/j.php?MTID=mf341 edc77de5fa905626d4a50a727d48 Password: P36aPkPgpd8 Numero riunione: 2730 484 0109

Contatto per supporto all’accesso: Dott.ssa Sofia ROMANAZZI: Tel. 011.4017030; Mail. sromanazzi@aslto3.piemonte.it

NOTE: Ai fini della registrazione, il microfono e la webcam sono disattivati in automatico. Per intervenire cliccare su: Per scrivere sulla chat dell’evento, cliccare sull’icona

Evento organizzato da ASLTO3 S.C. Formazione, Qualità e Gestione del Rischio Clinico Delle Attività Sanitarie (Via Martiri XXX Aprile, 30- Collegno) Direttore: Dott. Michele PRESUTTI Progettista: Dott.ssa Sofia ROMANAZZI

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Articolo pubblicato il 08/03/2022