Un nuovo spazio per la Cultura che ha bisogno di un futuro visionario e fuori dal binario
È partita sul sito cinemateatromaffei.starteed.eu/ la campagna di crowfunding “Adotta Cinema Teatro Maffei: un nuovo spazio per la cultura che ha bisogno di un futuro visionario e fuori dal binario!”.
La raccolta fondi, anticipata a novembre da un’asta, durerà un mese e vuole coinvolgere chiunque decida di sostenere questa iniziativa, anche emotivamente, con una serie di premi: come spettacoli, gadget, poltrone dedicate, piastrelle della scalinata, locandine e pensieri che rendano partecipi i donatori.
Non soltanto un contributo per restaurare gli immensi spazi, ma un progetto condiviso: “Ci pacerebbe che chi aderisce alla campagna di crowfunding si sentisse parte del gruppo allargato di persone che hanno reso possibile lo sviluppo di Maffei – spiega Alessandro Maioglio, responsabile artistico di Maffei -.Anche in questo senso ci sentiamo un collettivo, perché Cinema Teatro Maffei è della collettività”.
L’inaugurazione è stata soprattutto un “welcome” per comunicare alla città e al quartiere che quello che era un vecchio cinema, le cui porte sono state chiuse per molto tempo, adesso è una realtà aperta e che offre opportunità e cultura proprio a tutti.
Buona la risposta di pubblico e di persone interessate e curiose durante le cinque giornate inaugurali.
Oltre 26 ore di programmazione, più di 30 artisti tra proiezioni, musica, performance, danza e teatro: questo è stato NEW ERA, la rassegna che ha celebrato l’opening di Cinema Teatro Maffei.
Grazie a New Era la riqualificazione dello storico cinema a luci rosse è pienamente riuscita: l'accoglienza riservata dal pubblico al nuovo centro culturale è un ulteriore stimolo per proseguire col progetto artistico impostato in questi 5 giorni d’inaugurazione.
Ma adesso inizia la seconda fase: quella programmatica vera e propria e di ampliamento.
Maffei nasce nel 1908, sull’onda dei cafè chantant parigini e brilla subito nel prestigioso circuito teatrale sabaudo grazie a Isa Bluette, attrice del teatro di rivista e prima soubrette italiana.
Distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, esattamente 70 anni fa viene ricostruito e diventa sede della prima compagnia di avanspettacolo dell'impresario Ventavoli e di Mario Ferrero.
Grazie a loro, Maffei porta a Torino ospitano attori di grande richiamo e anteprime cinematografiche esclusive. Di quei fasti, oggi, rimangono solo i camerini e il vecchio palcoscenico, nascosti al pubblico da una serie di porte e cunicoli da sito archeologico.
Negli anni ‘70, quando il varietà televisivo soppianta l’avanspettacolo, le sue luci si tingono di rosso: come tanti altri cinema, Maffei diventa un cinema porno e sopravvive così fino ai nostri giorni.
Il progetto di rinascita di Cinema Teatro Maffei è stato realizzato grazie al contributo di Compagnia dei Caraibi, società benefit con sede a Vidracco, attiva nell'importazione e distribuzione di spirits, vini e soft drinks provenienti da ogni parte del mondo.
NEW ERA è un progetto di Associazione Cinema Teatro Maffei, è sostenuto da Compagnia di San Paolo e la ristrutturazione è stata realizzata grazie al contributo con di Compagnia dei Caraibi a cui vanno i ringraziamenti.
Un ringraziamento particolare ai curatori dei contenuti artistici: Adna Camdzic, Carlo Griseri, Collettivo Contra/Dizioni, Daniele Mana, Eleonora Frida Mino, Flora Ciccarelli, Giovanni Mauriello, Maurizio Mauro, Paola Bedoni, Paola Lesina.
Cinema Teatro Maffei è un'associazione di promozione sociale e culturale che fa parte di ARCI Torino.
Ingresso a tutte le iniziative con tessera Arci
Ufficio stampa Cinema Teatro Maffei
Laura De Bortoli
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Articolo pubblicato il 19/02/2022