Regione - Motta approva le federazioni sanitarie

“Le Federazioni garantiscono la continuità assistenziale"

“La novità delle Federazioni Sanitarie presentata dall’assessore regionale Paolo Monferino rappresenta l’unica soluzione possibile per ridurre la spesa sanitaria regionale. Nessun aumento del personale amministrativo all’orizzonte”.

 

Massimiliano Motta, portavoce del Popolo della Libertà in Commissione Sanità, accoglie con queste parole la posizione delle organizzazioni sindacali sul nuovo assetto organizzativo della Sanità piemontese.

 

“Le Federazioni – ha precisato Motta – garantiscono la continuità assistenziale che il territorio ci ha a più riprese indicato come elemento fondamentale. Queste strutture ci consentono di gestire meglio acquisti, logistica, sistemi informatici, magazzini, centri di prenotazione, edilizia sanitaria, manutenzioni, affari legali".

 

Il Consigliere regionale ha concluso sottolineando:

 

"Con le Federazioni Sanitarie, più vaste rispetto alle configurazioni esistenti, è possibile ridurre la frammentazione, migliorare la programmazione sinergica e quindi ottenere dei risparmi reali. Se, come chiedono i sindacato, la programmazione sanitaria dovrà rimanere in capo all’assessorato ed il personale in carico alle aziende sanitarie, questo non farà venir meno l’effetto positivo della riforma. In ogni caso le Federazioni non comporteranno l’ingresso di nuovo personale amministrativo nella pianta organica della sanità regionale”.

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 26/01/2012