"Scie chimiche, si dicono molte cose, ma nessuna verità"
Scie chimiche

Lo spiega Carlo Mariano Sartoris, artista poliedrico e penna doc

Scie chimiche, si dicono molte cose, ma nessuna verità.
E se vi fosse un'altra e ancora più terribile realtà?
Il fenomeno è conosciuto dal 1996, ma negato da governi e organi di stampa. Sembra che non sia possibile ribellarsi, sapere: perché?
  
Il fenomeno lo seguo da alcuni anni, è noto da tempo e per farsene un'idea basta collegarsi a tantissimi filmati, 2 dei quali, per comodità potete consultarli subito, in modo da capirci meglio in seguito. Rivelazioni anche su malattie, stati depressivi e confusione.
  
  
Scende neve chimica dal cielo, me lo conferma un amico di Milano e in Piemonte non piove da tre mesi. Ci stanno avvelenando il clima sotto il naso e nessuno dice niente!
Per tutto l'inverno dal mio balcone che mi permette di vedere l'arco alpino piemontese, posso osservare andare e venire aerei che lasciano nell'aria le famose scie chimiche che modificando a piacimento la direzione delle perturbazioni.
  
Le fotografie che ho fatto sono molte. Ne spedisco alcune, la montagna che si vede all'orizzonte è il Monviso, la mia visuale mi permette di andare oltre, posso vedere delle scie anche in territorio francese.
Si tratta sicuramente di un qualcosa di programmato al quale non viene data nessuna spiegazione, anzi non se ne parla affatto.
  
Sono molto preoccupato di come qualche entità sconosciuta stia giocando a RisiKo con la natura e noi, cittadini oltraggiati non soltanto dall'andamento del mercato, dai rincari, dalle tasse, dagli errori di valutazione di chi poi ci frega in borsa, dai debiti pubblici, dall'ingiustizia della giustizia, dall'arroganza delle banche, dai pettegolezzi di cui non ci frega niente e infine, da una politica sempre più lontana dai suoi doveri di buona gestione della cosa pubblica, organizzazione di stampo '' inutile e dannoso'', ebbene, noi cittadini che sopportiamo tutto questo, siamo anche annaffiati da sostanze chimiche che trasformano l'inverno in estate e viceversa. 
 
È ora di dire basta perlomeno a questo! Io voglio sapere che cosa mi stanno gettando sulla testa! Voglio sapere chi è! Voglio sapere perché, io ho paura del perché!
Quale dovrebbe essere un motivo valido per cospargere di materiale sintetico di origine organica l'atmosfera di mezzo mondo ? Forse trattenerla?... ho rispolverato un poco di conoscenze in chimica... e se non fossi matto?
 
Speriamo che non sia un metodo per
 tentare di trattenere un'atmosfera
che si sta diradando e e 
disperdendo nell'infinito
a causa di interventi umani.
Inquinamento si, ma
pensate alle esplosioni nucleari
nell'atmosfera ai tempi della guerra
fredda e ai tagli provocati
dagli aerei di alta quota.
Ecco perché non dobbiamo sapere niente,
sarebbe un caos mondiale.
Ma adesso vanno di fretta,
forse perché il tempo stringe?
Ormai la cosa è talmente
evidente da non essere neppure
più nascosta, ma negata si.
 Ecco perché spero che si tratti
soltanto di uno schifoso programma
militare o un sistema per manipolare
il clima. Spero di sbagliare, voglio farlo!
 
Se volete sapere anche voi, fate come me: osservate il cielo, osservate il clima, scattate foto, fatelo diventare un argomento, documentatevi sulle scie chimiche e poi:
  
se siete gente di buona volontà,
se non siete ancora rassegnati a lasciare
che di noi facciano il bello e il cattivo tempo
anche in senso meteorologico,
scrivete alla stampa almeno poche righe,
domandate spiegazioni
e diffondente questo appello
alle persone che possono condividerlo.
La possibilità di sapere esiste,
basta portare in piazza la nostra paura
e la nostra consapevolezza.
Come fare?
Non smettiamo di chiedere verità!
E poi, inventiamoci un segnale.
Indossando tutti una semplice
mascherina ospedaliera senza
paura di essere scambiati per stupidi.
Non mi viene niente altro in mente
di più economico eppure comunicativo.
Forse sarebbe stupido non farlo...
 
Io sono un'invalido da 25 anni ormai e personalmente non temo quasi più nulla, ma ho tanti amici, amo la natura e ho due bellissime figlie. Io penso a loro, penso a voi, ai vostri amici, ai vostri figli. Non condividerete niente di tutto questo voi, siete tutti tranquilli ?
 
Carlo Mariano Sartoris
invalido,
scrittore,
giornalista,
...ex architetto
esperto in energie alternative
e problematiche dell'handicap
 
 
 

 

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Articolo pubblicato il 25/01/2012