Organizzato dall'omonima associazione culturale
Nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris si è svolta la premiazione dei vincitori della V edizione del premio “Piemonte Mese. I giovani scrivono il Piemonte”.
Hanno consegnato i riconoscimenti i consiglieri regionali Gian Piero Leo e Gian Luca Vignale (che hanno portato il saluto dell’Assemblea) oltre alla presidente della Associazione Piemonte Mese, Lucilla Cremoni e il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Alberto Sinigaglia, che ha presentato la cerimonia con il vicepresidente dell’Associazione Giovanni Peira.
Organizzato dall'omonima associazione culturale e riservato a giovani di età compresa fra i 18 e i 35 anni, il premio si articola in tre sezioni: Cultura e Ambiente; Enogastronomia; Economia e Artigianato e da questa edizione include anche una sezione audio-video riservata a servizi in video e in voce sui medesimi filoni tematici.
Scopo della competizione, la cui premiazione si svolge per la terza volta di fila nella sede dell’Assemblea legislativa subalpina, è quello di promuovere il territorio piemontese e i suoi giovani aspiranti giornalisti.
I vincitori, ai quali è conferito un premio di 1.000 euro (da dividersi in parti uguali nel caso di ex aequo), sono:
Sezione Cultura e Ambiente: Simone Schiavi (La storia del paese che visse due volte);
Sezione Economia: ex aequo Oscar Borgogno (Energia rinnovabile: chi condivide guadagna) e Chiara Priante (Torino, il design e la pasta di zucchero: così nasce un'impresa);
Sezione Enogastronomia: ex aequo Lorenza Castagneri (Wanteat: il formaggio diventa social) e Gabriele Pieroni (Sono, dunque vendo. Storie dai Mercati della Terra);
Sezione Audio-video: ex aequo Ugo Leo (Le marionette della famiglia Lupi).
Agli articoli e servizi vincitori si aggiungono 27 elaborati (23 articoli e 4 servizi audio-video) che hanno ricevuto una menzione. Gli articoli vincitori e quelli menzionati saranno pubblicati sul periodico online Piemonte-magazine.it nel corso del 2012.
Alla quinta edizione hanno partecipato 181 articoli (31 per la sezione Economia, 37 per la sezione Enogastronomia, 101 per Cultura e Ambiente, 12 per la sezione Audio-video), i cui autori provengono da diverse regioni italiane.
Numerosi i patrocini, oltre a quelli del Consiglio e della Giunta regionale del Piemonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, Ministero dello Sviluppo Economico, Provincia e Città di Torino, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Ordine Nazionale dei Giornalisti e Unioncamere Piemonte.
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Articolo pubblicato il 21/01/2012