Torino - Mozione in Consiglio Regionale a difesa dei tassisti
Un posteggio taxii

Motta: "Al volante dei taxi vedo persone che spesso e volentieri stanno pagando il mutuo"

“Difenderemo i tassisti dalle liberalizzazioni da macelleria di Monti, le priorità sono quelle indicate dal Segretario Angelino Alfano. Pronti a presentare una mozione per difendere la categoria”.

 

Massimiliano Motta, Consigliere regionale del Popolo della Libertà, commenta con queste parole la protesta dei tassisti che si protrae ormai da diversi giorni.

 

“Le liberalizzazioni – afferma Motta – devono essere uno stimolo alla crescita ed al rilancio economico del Paese, non l’occasione per uccidere mestieri e professioni che sono alla base del modello italiano. Concordo appieno con la dirigenza nazionale del Pdl che ha presentato quest’oggi un elenco di settori da liberalizzare: energia, trasporti, servizi pubblici locali, settore bancario e assicurativo, servizi postali, telecomunicazioni, distribuzione carburanti, giustizia civile, privatizzazione dell'Inail, diritti d'autore, e infine professioni, farmacie e taxi”.

 

“Non diciamo no ad un intervento sul settore – precisa Motta – a patto che si inizi da quei comparti economici che possono fare davvero la differenza sul piano del rilancio dell’economia nazionale: qualche licenza da tassista in più non può dare alla nazione la forza necessaria per uscire dalla crisi. Al volante dei taxi vedo persone che spesso e volentieri stanno pagando il mutuo che hanno dovuto attivare, in alcuni casi poche settimane fa, per entrare in possesso della licenza. Far perdere valore a questo documento vorrebbe dire chiedergli di pagare ancora per anni un qualcosa che ormai non vale quasi nulla”.

 

“Se il provvedimento sui taxi verrà approvato dal Governo – dichiara Motta – presenteremo una mozione in Consiglio regionale in difesa della categoria”.

 

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Articolo pubblicato il 19/01/2012