Domenica di Consumismo ... grazie Prodi - Bolkestein !

Gioventù Italiana con La Destra critica l'apertura domenicale

La domenica appena trascorsa è stata la prima ad aver visto l'apertura delle attività commerciali senza vincoli di orario, esattamente come previsto dal provvedimento contenuto nella manovra approvata dal governo Monti il mese scorso.

"Inutile dire - afferma il Direttivo - che tale provvedimento, proprio come volevasi dimostrare, sta favorendo solamente le grandi catene di distribuzione (come l'IperCoop, la Bennet e Il Gigante) a scapito delle piccole attività commerciali, come dimostrano i dati ufficiali, oltre a riservare ai dipendenti di queste grandi catene un orario di servizio al di fuori di ogni norma del contratto nazionale di lavoro".

"Tale decreto - prosegue il portavoce del Movimento - non rappresenta altro che la completa attuazione della direttiva Prodi-Bolkestein (direttiva 2006/123/CE), una direttiva che uccide il piccolo commercio artigianale a favore delle grandi catene di distribuzione gestite in mano a colossi multinazionali fatti apposta per il consumo di massa".

"Il Governo - sottolinea ulteriormente - vuole far credere che "liberalizzando" gli orari delle attività commerciali verrà favorito un rilancio dei consumi e della domanda, quando per favorire i consumi si potrebbe stimolare la domanda tramite incentivi invece che penalizzarla con l'aumento e l'introduzione di altre tasse".

In conclusione Gioventù Italiana con La Destra afferma:

"Riteniamo che questa tipologia di decreti non sia dovuta alla volontà di incrementare i consumi ma che si tratti di un favore alla GDO a scapito delle piccole attività commerciali, le quali rappresentano il tessuto socio-economico del nostro Paese.  

 

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Articolo pubblicato il 16/01/2012