La Gran Bretagna è il primo Paese a dare il via libera all'uso della pillola anti Covid

Sono in aumento i casi. Tasso di positività all'1,1% in crescita, 59 le vittime in un giorno

Mentre si registra in tutta Europa un aumento dei casi di ricovero a causa del Covid, la notizia positiva giunge finalmente dalla Gran Bretagna.

Il farmaco, prodotto dalla Merck, è un nuovo strumento per combattere la pandemia. Ema: "Siamo pronti a dare consigli a Stati membri in modo da poter mettere a disposizione questo nuovo trattamento per l'uso di emergenza".

La Gran Bretagna è il primo Paese ad approvare l'uso della pillola antivirale per il Covid prodotta dalla Merck, un farmaco, denominato molnupiravir, che secondo gli esperti è un nuovo strumento per combattere la pandemia. Il via libera, riferisce il Financial Times, è arrivato dall'agenzia britannica per il farmaco.

Secondo l'azienda produttrice, il trattamento orale "dimezza il rischio di ricovero di pazienti con Covid lieve o moderato". Attualmente la pillola è al vaglio delle autorità sanitarie Usa (Fda) e Ue (Ema).

Gli studi suggeriscono che l'antivirale Molnupiravir (la pillola Merck) "può ridurre la capacità del coronavirus di moltiplicarsi nel corpo, prevenendo così l'ospedalizzazione o la morte nei pazienti Covid-19". Lo ha dichiarato Marco Cavaleri, capo della strategia vaccinale e dei trattamenti dell'Ema.

"Siamo pronti a dare consigli a Stati membri in modo da poter mettere a disposizione questo nuovo trattamento per l'uso di emergenza, prima di un'autorizzazione all'immissione in commercio", ha aggiunto.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 05/11/2021