Lo spirito critico non può prevaricare il buon senso
Un caro saluto augurale ai nostri lettori ed a coloro che avranno l'opportunità, se vorranno, di diventarlo è l'inizio di una lettera aperta che auspico si traduca in un quotidiano colloquio con la gente, scevro di luoghi comuni e di retorica.
Abbiamo bisogno di dirci le cose senza distogliere lo sguardo da quello del nostro interlocutore, senza costruire castelli di carta che crollano al primo alito di vento.
Oggi più che mai la realtà dev'essere il filo conduttore di un nuovo modo di esistere e di comprendere senza tuttavia rinunciare al rispetto verso noi stessi che di conseguenza si traduce nel rispetto verso chi ci circonda.
Per cui ogni lungaggine melensa messaggera di opportunità o di momentanea convenienza sarà bandita dal nostro modo di proporci oggi come lo è stato d'altronde fino a ieri, linea progettuale dell'Associazione Culturale Borgo Dora - I Residenti di Torino da cui Civico20News è nato per volontà del Presidente Natalino Gori.
Chiudo augurando a tutti di imparare a gioire delle gioie degli altri: è il rimedio sicuro da contrapporre alla tristezza e all'egoismo.
Il Direttore
Massimo Calleri
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Articolo pubblicato il 01/01/2012