Bilancio Regione Piemonte
L'Aula del Consiglio regionale del Piemonte

Pedrale: "Approvazione in tempi celeri per dare risposte concrete ai cittadini"

“Il buon senso e la situazione di crisi oggettiva hanno costretto la Giunta ad arrivare alla scelta di optare per il bilancio provvisorio, con la possibilità di entrare nel merito del bilancio all’inizio del 2012. La celerità nell’approvazione è obbligatoria al fine di dare quelle risposte certe che il mondo del lavoro piemontese si aspetta”.

 

Queste le parole del presidente del Gruppo consiliare regionale del Pdl Luca Pedrale durante il suo intervento nell’Aula di Palazzo Lascaris per l’approvazione del bilancio provvisorio.

 

“Il mondo esterno è molto più veloce della politica – prosegue Pedrale - e questo è lo stimolo ma anche l’obiettivo che dobbiamo porci: fare delle scelte strategiche che portino all’approvazione del più importante documento economico-finanziario della Regione entro gennaio, con tempi e risorse certe”.

 

“Nell’ultimo periodo – ha sottolineato il presidente – abbiamo assistito alla stesura, da parte del Governo, di quattro  manovre finanziarie che hanno cambiato più volte i termini dei trasferimenti alle regioni e, con questa forte incertezza, è molto difficile per gli assessori riuscire a predisporre un bilancio concreto, che non sia soltanto un libro dei sogni”.

 

“Abbiamo preferito – ha concluso l’esponente  del Pdl – dare la priorità all’approvazione della riforma del Piano Socio Sanitario regionale perché crediamo che una rimodulazione del settore Sanità, una volta entrata a pieno regime, possa incidere fortemente sul bilancio portando al recupero di risorse da destinare al settore socio-assistenziale, all’assistenza degli anziani e alla domiciliarità. Crediamo sia importante iniziare un dialogo con l’opposizione per approvare il bilancio e il Piano Sanitario in tempi certi, così da dare risposte altrettanto concrete ai cittadini e alle imprese”.

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 29/12/2011