Un po' più pulito è possibile!
Immagine di degrado ambientale

Gioventù Italiana con La Destra apprezza l'impegno dell'Ente Parco del Po

Il potenziamento negli ultimi due anni da parte dell’ente Parco fluviale del Po alla lotta contro i responsabili degli scarichi illeciti, consistito nell'incaricare sei persone di sorvegliare le sponde del fiume alla ricerca di rifiuti abbandonati abusivamente, è l'emblema della volontà di migliorare un ambiente afflitto dall'urbanizzazione selvaggia, dalla cementificazione delle sponde, dall'inquinamento idrico, dai dissesti legati alle attività estrattive.
 

"Le statistiche ufficiali - dicono i dirigenti de La Destra -  delineano un ritratto allarmante della situazione sono stati segnalati quasi duecento cumuli di immondizia abbandonati in aree in cui lo scarico è vietato (in media due avvistamenti alla settimana), segno che il fenomeno è in continua espansione".

Un rafforzamento dei controlli è stato reso possibile grazie all'installazione lungo il fiume di telecamere e foto-trappole in grado di rilevare in tempo reale il passaggio dei trasgressori.

"Gioventù Italiana  con la Destra - concludono - apprezza e condivide il lavoro svolto dall’ente Parco fluviale del Po, teso a impedire che il Po diventi una discarica, in modo da preservare l'importanza, anche storica, che il fiume ha per Torino e gran parte dell'Italia settentrionale". 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 28/12/2011