"A fine anno si chiudono i bilanci. Si levano da più parti critiche, anche pesanti, nei confronti della Giunta regionale, che  paiono quanto meno ingenerose".

Così ha esordito Rosanna Valle nella disamina del momento difficile che l'Italia sta attraversando aggiungendo:

"La situazione economica del Paese, ma più in generale dell'Europa e di conseguenza anche delle diverse realtà territoriali, è pesante: siamo in forte difficoltà e il debito pubblico, accumulato a livello centrale e locale, incide in modo fortemente negativo sulla possibilità di spesa delle pubbliche amministrazioni. Andare a ricercare il colpevole, in questo quadro, purtroppo non aiuta, perché ciò che serve non è un capro espiatorio, ma una soluzione pronta e praticabile. A livello nazionale è cambiato il governo, ma purtroppo i problemi che avevamo tre mesi fa continuano a essere presenti e sarà difficilissimo uscire da questa situazione".

Rosanna Valle ha poi preso in esame la situazione della Regione Piemonte:

"Venendo alle vicende piemontesi manifesto apprezzamento per le iniziative messe in campo dalla Regione in materia di snellimento della burocrazia e di sostegno alla nuova imprenditorialità e all'occupazione. Le misure impostate vanno nella direzione giusta, anche se occorrerà tempo prima che possano dispiegare positivamente i loro effetti. Esprimo inoltre apprezzamento per il lavoro che è stato svolto, dalla Giunta e dal Consiglio regionale, in termini di contenimento della spesa. Si possono fare ancora ulteriori passi in questa direzione, ma l’importante è che il percorso sia stato avviato. Ciò che mi conforta è la consapevolezza, da parte della maggioranza dei consiglieri regionali, indipendentemente dallo schieramento politico di appartenenza, della difficoltà del momento e della volontà di un reale cambiamento".

Obiettivi che passano attraverso una attenta disamina di ogni singola criticità:

"La riorganizzazione che deve necessariamente essere avviata in campo sanitario subirà delle modificazioni nella tempistica: ciò non vuol dire che verrà stravolta, ma opportunamente ricalibrata,  tenendo conto delle osservazioni che sono giunte dal territorio. Una cosa è certa: non si potrà continuare a spendere senza limiti, ma occorrerà, pur senza far calare la qualità del servizio, mettere sotto stretto controllo le uscite, per evitare di portare la Regione verso il dissesto finanziario".

Il Consigliere Valle ha altresì manifestato un certo qual ottimismo:

"Sono fiduciosa perché conosco e apprezzo la qualità dei nostri amministratori, le loro buone intenzioni e la loro volontà di bene operare per cui mi sento di trasmettere un ringraziamento grande ai pubblici amministratori, soprattutto a quelli degli enti locali e dei piccoli comuni che, con il loro spirito di servizio, la loro passione, la loro caparbia determinazione, riescono ad assicurare il funzionamento delle nostre comunità in condizioni economico finanziarie estremamente difficili e con un clima politico e sociale spesso ostile; a loro va la mia riconoscenza".

Rosanna Valle ha chiuso con una promessa:

"A tutti i cittadini rinnovo la promessa che, seppur non roboante,  mi sento in grado di fare e di mantenere: continuerò a dedicarmi all'ascolto delle istanze del territorio e all'impegno per la loro soluzione, con immutati serietà ed entusiasmo. Auguro a tutti di ritrovare serenità e fiducia, perché il futuro, ne sono certa, può riservarci ancora molte esperienze positive".