"Ricostruiamo il Rifugio Guglielmina"
Quello che resta del rifugio Guglielmina

Luca Pedrale interviene per il ripristino dopo l'incendio che l'ha raso al suolo

"Non possiamo permettere che la struttura ricettiva più prestigiosa del comprensorio tra Alagna e Gressoney svanisca così. E’ fondamentale che sia i privati sia gli enti pubblici si impegnino per la ricostruzione del Rifugio Guglielmina".

 Lo ha affermato Luca Pedrale, Presidente del Gruppo Consiliare regionale del Pdl.

 Si di una struttura storica, nata nel 1879 e ripristinata negli anni ’90 con arredi d’epoca in grado di evocare un’atmosfera inimitabile e ricercata da turisti e appassionati della neve di tutta Europa. Un punto di riferimento per il turismo, soprattutto invernale, e una leva fondamentale per l’economia del territorio, che si trova a 2880 metri di quota, nei pressi del Col d’Olen. Il locale era molto amato dagli appassionati della montagna, che vi giungevano da tutta Europa dando notevole impulso al sistema economico valsesiano e valdostano.

"Rinunciare al Guglielmina - conclude Pedrale - vuol dire mettere a rischio tutto l’indotto del turismo della neve. Per questo ritengo sia di fondamentale importanza che sia i privati, sia gli enti pubblici, contribuiscano alla ricostruzione del Rifugio Guglielmina".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 28/12/2011