“Con questa votazione condivisa, il Consiglio regionale del Piemonte ha espresso la sua solidarietà al popolo dei Cristiani Copti d’Egitto ed ha dimostrato, ancora una volta, di farsi portatore dei fondamentali valori di democrazia e libertà che in molte parti del mondo vengono sempre maggiormente negati”.

Con queste parole Giampiero Leo, Consigliere regionale del Popolo della Libertà commenta l’approvazione, durante il Consiglio regionale di martedì, dell’ordine del giorno di condanna delle violenze avvenute in Egitto lo scorso 9 ottobre.

“Tutte le Istituzioni democratiche e le organizzazioni internazionali – commenta Leo – si devono stringere attorno a quei popoli che da troppi anni subiscono soprusi in nome del fondamentalismo religioso e politico”.

“La libertà religiosa infatti – afferma il Consigliere azzurro e presidente dell’associazione per il Tibet ed i Diritti Umani della Regione Piemonte – è la madre di tutte le libertà: soltanto attraverso il rispetto reciproco della cultura e del credo religioso si possono costruire le basi per una convivenza civile e democratica dei popoli”.

“Non è la prima volta – prosegue Leo – che la comunità copta subisce attacchi di questo genere, ma gli scontri del 9 ottobre sono stati i più violenti nel territorio egiziano dopo la caduta del regime di Mubarak”.