Il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo e il vicepresidente Roberto Placido hanno ricevuto, il 22 novembre a Palazzo Lascaris, una delegazione della Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso onlus.

L’Ente afferente alla Regione Piemonte, in accordo con il Coordinamento regionale delle Società di mutuo soccorso piemontesi, ha voluto sensibilizzare gli amministratori regionali sul tema del mutuo soccorso.

L’obiettivo era quello di avere certezze rispetto al bilancio della legge regionale 24 del 1990 e della Fondazione, senza le quali risulterebbe difficile proseguire i progetti avviati e anche la gestione dell’ordinaria amministrazione, mettendo a rischio le attività degli uffici e la conservazione del posto di lavoro dei dipendenti.

“Siamo consapevoli della difficile situazione economica che sta attraversando l’Italia – ha spiegato Adriano Dolo, consigliere della Fondazione –. La nostra paura è che si venga un po’ dimenticati. Ricordiamo che le Società nella regione sono oltre 400, dislocate su tutto il territorio, con 300 mila iscritti. Non vogliamo fare polemiche ma avere un confronto pacifico, ci consideriamo anche noi istituzione”.

“C’è una grande attenzione da parte del Consiglio regionale – ha risposto Cattaneo –. L’impegno che ci vogliamo prendere è quello di darvi risposte certe nel giro di qualche giorno. C’è anche la volontà della Giunta e, nello specifico, dell’assessore alla Cultura Michele Coppola, di risolvere la situazione”.

“Voi siete uno di quei casi per cui tutto il Consiglio si trova d’accordo in modo unanime nel voler impegnare fondi”

ha aggiunto Placido.

La Fondazione è stata costituita nel dicembre del 2001 su iniziativa della Regione Piemonte e del Coordinamento regionale delle Società di mutuo soccorso piemontesi.

All’incontro erano presenti Rosa Anna Costa, Rosanna Valle (Pdl), Mario Carossa, Michele Marinello (Lega Nord), Aldo Reschigna, Rocchino Muliere (Pd), Eleonora Artesio (Fds) e Fabrizio Biolè (5 Stelle).