I reali effetti della diga di Ridracoli sul territorio
Immagine di una diga

Motta polemizza con Taricco e Ronzani: "Un'occasione perduta"

“La minoranza ha perso l’occasione di constatare con i propri occhi che una diga progettata con attenzione rispetta l’armonia dell’ambiente della valle nella quale è inserita, riqualifica il territorio anche sotto l’aspetto economico, sociale e turistico”.

 

 Il Consigliere regionale del Pdl Massimiliano Motta commenta così la mancata partecipazione degli esponenti della minoranza di centrosinistra alla visita alla diga di Ridracoli (Forlì-Cesena).

 

 

Alla visita, organizzata dall’Assessore regionale all’ambiente Roberto Ravello e dalla Presidente del Consorzio Romagna Acque Ariana Bocchini, era stata invitata una rappresentanza della V Commissione per approfondire le tematiche legate all’installazione delle dighe, infrastrutture che interessano anche il territorio piemontese.

 

“L’opera – prosegue Motta – ha portato innegabili e tangibili benefici al territorio. Ai comuni va il 3 per cento dei ricavi dell’impianto, oltre alla realizzazione di alcune opere pubbliche a carico del Consorzio Acque Romagna. Inoltre la presenza dell’invaso assicura un’affluenza turistica tutt’altro che trascurabile. Se i consiglieri di opposizione fossero stati presenti, si sarebbero ricreduti sulla loro opposizione alla costruzione delle dighe della Valsessera e della Combanera ”.

 

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Articolo pubblicato il 17/11/2011