“E’ vero che anche con la struttura semplice il servizio verrebbe sostanzialmente mantenuto, ma è anche vero che ci sarebbe sempre il rischio di perdere gradualmente professionalità, esperienza e storia di una struttura a cui fanno riferimento 12 mila persone. E’ per questo motivo che ho chiesto un incontro con il direttore generale dell’Asl di Vercelli Vittorio Brignoglio”.

Con queste parole il presidente del Gruppo consiliare regionale del Pdl Luca Pedrale commenta l’ipotesi che la Struttura complessa di Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale Sant’Andrea venga ridotta a struttura semplice, senza primario, come prevede il piano di riorganizzazione dell’Asl.

“La Struttura complessa di Diabetologia di Vercelli – spiega Pedrale – rappresenta uno dei fiori all’occhiello della nostra Sanità, e pertanto deve essere tutelata. Non si può, inoltre, non tenere conto del fatto che lo stesso Piano socio-sanitario sul quale la Regione sta lavorando indica il diabete tra gli 11 problemi di salute prioritari. Ritengo dunque indispensabile che il servizio non venga declassato. Proprio per questo motivo ho chiesto di incontrare il direttore Brignoglio: la struttura complessa di Diabetologia deve essere mantenuta”.