Che dire della partita del "Granillo": il Toro ha praticamente dominato l'intero incontro sfiorando a più riprese il gol senza peraltro subire attacchi veementi da parte della squadra di casa.

Il Mister Ventura lascia Bianchi in panchina a tirare il fiato schierando Ebagua e Antenucci davanti con Stevanovic a supporto.

Poco più di 5 minuti sul cronometro e il Toro si affaccia pericolosamente con Antenucci che impegna il portiere reggino Kovacsik.

Al 12° fallo in area calabrese su Ebagua probabilmente trattenuto nella conclusione peraltro finalizzata da Stevanovic che conquista un calcio d'angolo.

Nel prosieguo, il "gigante" Ogbonna mette in mostra le sue grandi qualità aeree impegnando di testa Kovacsik e sfiorando il gol incornando la punizione di Zavagno.

Nulla di particolare fino al termine della prima frazione caratterizzata dal gioco ordinato del Toro con importanti improvvise penetrazioni.

Stessa falsariga nella ripresa con Coppola sicuro fra i pali ed in uscita coi piedi in anticipo su Ceravolo.

Il match scorre con il Toro più volte vicino al gol; al 33° ancora Ogbonna costringe alla difficile deviazione Kovcsik dalla distanza; un minuto e Bianchi subentra a Ebagua: subito una pregevole "palombella" da fuori area che sfiora la traversa.

Passano tre minuti ed è gol; Zavagno, ottima prestazione la sua, mette la palla sulla testa di D'Ambrosio (nella foto sommerso dai compagni) che non sbaglia: Reggina 0 - Torino 1.

Nulla di particolare fino al termine: Ogbonna chiude su Bonazzoli al 47°, l'arbitro Candussio chiude l'incontro dopo tre minuti di recupero.

Sabato Modena sarà teatro del match con il Sassuolo che sta facendo bene; uno scontro nell'alta classifica fra la prima della classe e la terza: ma l'armata Ventura ormai non teme confronti.