Pandemia: un anno fa Wuhan si isolava dal mondo

Quello della città cinese sarebbe stato il primo di una lunga serie di lockdown in tutto il mondo

La pandemia, a prescindere dal folklore tutto italiano sulle fasce ed i colori, sta avanzando con la scoperta di nuovi ceppi perniciosi che ci fanno temere per il dopo e non ci lasciano dormire sonni tranquilli.

Ma forse non rammentiamo che un anno fa tutto partì dalla città di Wuhan con i suoi 11 milioni di abitanti, allora completamente isolata dalle autorità nel tentativo di arginare i contagi da nuovo coronavirus..

Oggi la Cina, attraverso una serie di misure restrittive e di controllo molto severe, è riuscita ad arginare la pandemia; diversi Paesi, tra cui l’Italia, sono alle prese con la seconda o addirittura la terza ondata del virus.

Intanto alla vigilia del primo anniversario del lockdown, venerdì Zhou Xianwang si è dimesso da sindaco di Wuhan, il capoluogo dell'Hubei ed epicentro dell'epidemia di Covid-19.

Tra le critiche sulla risposta tardiva da parte del governo cinese, Zhou fece a gennaio 2020 una rivelazione pesante: oltre 5 milioni di residenti di Wuhan erano partiti per le vacanze in patria e all'estero per il Capodanno lunare. La sua mossa portò diversi Paesi a decidere lo stop ai voli dalla Cina.

Un rapporto provvisorio di un gruppo indipendente nominato dall'Oms all'inizio di questa settimana ha criticato la risposta iniziale di Pechino alla crisi, affermando che "le misure di salute pubblica avrebbero potuto essere applicate con più forza", sebbene poi il Paese sia stato in grado di portare il virus sotto controllo.

La provincia di Hubei e Wuhan revocarono il lockdown l'8 aprile: il bilancio delle vittime del Covid nell'Hubei  si è stabilizzato finora a quota 4.512, di cui 3.869 a Wuhan. Hubei ha finora segnalato 68.134 casi di contagio, di cui 50.339 a Wuhan. Il bilancio ufficiale delle vittime della Cina è salito a 4.635 con oltre 87.900 infezioni totali. Mai come oggi ritorna alla mente lo slogan dei sessantottini: “La Cina è vicina” e mai come in questi mesi è  stato deprecato dalla maggior parte dei cittadini europei.

 

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Articolo pubblicato il 24/01/2021