Dimensionamento autonomie scolastiche
L'Aula del Consiglio regionale del Piemonte

Il Consigliere regionale Leo:"Mai più casi come quello di Bianzè"

“L’assessore Cirio, con il suo staff e la direzione in testa, con questa delibera ha dimostrato grande professionalità nell’affrontare una situazione così difficile con grande equilibrio per attuare quel piano di dimensionamento scolastico piemontese salvaguardando però le scuole di montagna e l’accesso all’istruzione dove sia presente un disagio che limita la frequenza scolastica”.

 

Con queste parole il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Giampiero Leo commenta l’approvazione della delibera in materia di dimensionamento delle autonomie scolastiche.

 

“L’emendamento Vignale-Leo, approvato dall’Aula di Palazzo Lascaris – spiega Leo  - prevede che se un Comune sopprime volontariamente una scuola paritaria o statale per agevolarne un’altra non avrà più il diritto di ottenere le agevolazioni previste dal piano regionale per il dimensionamento delle autonomie scolastiche”.

 

“Con l’approvazione di questo emendamento – afferma il Consigliere azzurro - non potrà più succedere quanto avvenuto a Bianzé, dove l’amministrazione comunale ha cercato e causato la chiusura della scuola paritaria per ottenere l’apertura di una statale”.

 

“Questi sopprusi – conclude Leo - non potranno più avvenire né in favore della scuola statale né, per par condicio, in favore delle scuole paritarie”.

 

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Articolo pubblicato il 26/10/2011